Il 30 luglio, ora locale, la Camera dei Rappresentanti del Congresso americano ha ufficialmente approvato la mozione in cui autorizza il presidente della Camera John Boehner a intentare una causa contro il presidente Barak Obama per abuso di potere amministrativo; ma Boehner ha negato l'intenzione del Partito Repubblicano di mettere il presidente sotto accusa. Secondo gli analisti, con l'avvicinarsi delle elezioni di medio termine del prossimo novembre, la concorrenza tra i due partiti diventa sempre più intensa. In questo momento cruciale, la vera intenzione dell'autorizzazione della causa contro Obama da parte di Boehner consiste nel guadagnare più voti per il Partito repubblicano.
Lo stesso giorno, la Camera dei Rappresentanti del Congresso americano ha approvato la mozione che autorizza ufficialmente il deputato del Partito Repubblicano dell'Ohio e il presidente della Camera dei Rappresentati John Boehner a formulare un'accusa contro il presidente Obama per l'abuso di potere amministrativo nell'implementazione della riforma sanitaria con 225 voti a favore e 201 contrari.
Sempre il 30 luglio, nel corso della conferenza della Camera, Boehner ha ripetutamente sottolineato che l'obiettivo del progetto consiste nel salvaguardare l'autorità della Costituzione statunitense, e non gli interessi privati del Partito repubblicano.