Il Segretario generale dell'Onu, Ban Ki-Moon, il 30 luglio ha rilasciato una dichiarazione tramite il suo portavoce, nella quale ha espresso la sua preoccupazione per il rallentamento dei lavori di indagine sull'incidente del volo MH17 a causa dei conflitti armati locali.
Secondo la dichiarazione, Ban Ki-Moon ha notato che poiché i conflitti armati sono ancora in corso, il gruppo di medici legali e gli ispettori internazionali attualmente a Donetsk, non riescono ad accedere al luogo dell'incidente per svolgere i lavori, e Ban Ki-Moon ha pertanto dimostrato preoccupazione.
Ban Ki-Moon ha affermato che in questo momento bisogna continuare le ricerche dei corpi delle vittime e di prove importanti sul luogo dell'incidente, e che la missione internazionale di indagine deve essere messa in condizioni da poter continuare a svolgere i lavori. Pertanto, il Segretario generale dell'Onu ha rivolto un appello a tutte le parti interessate di porre fine immediatamente alle ostilità attorno al luogo dell'incidente, in modo che la missione internazionale di indagine possa avere accesso senza alcun ostacolo.