Il 13 dicembre si è conclusa la conferenza sul lavoro economico centrale durante la quale sono state avanzate delle richieste generali e i compiti principali circa i lavori economici dell'anno prossimo, trasmettendo nuovi segnali: continuare ad applicare politiche finanziarie attive e politiche monetarie stabili; impegnarsi ulteriormente a correggere l'orientamento della valutazione dei meriti amministrativi errati; sottolineare la garanzia della fornitura alimentare; applicare due canali per la ristrutturazione industriale; prevenire e controllare il rischio di debito dei governi locali; approfondire in modo completo la riforma per apportare benefici concreti ai cittadini.
Durante la conferenza è stato detto esplicitamente che si continuerà ad applicare politiche finanziarie attive e politiche monetarie stabili allo scopo di stabilizzare le politiche e il ritmo della crescita economica, creando condizioni per l'approfondimento generale della riforma. La combinazione di politiche finanziarie attive e politiche monetarie stabili è utile per rafforzare la volontà di investimento da parte delle imprese e per evitare di accumulare nuovi rischi ed è quindi per il momento un'ottima scelta.