Il 21 agosto, a Beijing, il premio Nobel per l'economia e Padre dell'Euro, Robert Mundell, ha affermato che l'economia cinese presenta ancora un grande margine di crescita. Se la Cina insisterà in una politica monetaria stabile e tratterà in modo appropriato questioni importanti come la regolamentazione della crescita economica e l'occupazione, potrà realizzare una crescita ancor più durevole.
Lo stesso giorno, Mundell ha partecipato al Simposio internazionale cinese dei Think Tank dei paesi del G20, organizzato dalla Renmin University of China, e ha tenuto un discorso sulla riforma del sistema monetario internazionale. Mundell prevede che se la Cina sarà in grado di mantenere l'attuale ritmo di crescita, nel 2025 potrà diventare la prima economia mondiale, superando gli USA.