Il 22 giugno a Doha, capitale del Qatar, si è aperta nuovamente la conferenza "Amici della Siria", in occasione della quale i ministri degli esteri di vari paesi hanno discusso la questione della fornitura di assistenza militare all'opposizione siriana.
La conferenza è stata presieduta da Hamad, in veste di primo ministro e ministro degli esteri del Qatar. Hanno presenziato alla riunione i ministri degli esteri provenienti da 11 paesi, tra cui gli Usa, la Francia, il Regno Unito, l'Egitto, il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti. Alla cerimonia d'apertura, Hamad ha sottolineato che il Qatar accoglie la seconda conferenza internazionale di Ginevra con l'intenzione di risolvere la crisi siriana, e ha invitato a stabilire un "itinerario con una tempistica specifica" per la transizione politica in Siria.
Dopo la conferenza, il Segretario di Stato degli Usa, John Kerry, ha pronunciato una "dichiarazione congiunta", affermando che tutte le parti hanno raggiunto un accordo sulla fornitura d'assistenza d'emergenza all'opposizione siriana, compresi i materiali e l'attrezzatura necessaria per aiutare l'opposizione a riequilibrare il quadro della guerra combattuta a terra.