Il 12 agosto presso la capitale giordana di Amman, il Re di Giordania, Abdullah II Bin Hussein ha dichiarato che i rapidi cambiamenti della situazione siriana sono molto preoccupanti e tutti devono impegnarsi a cercare congiuntamente per risolvere la crisi siriana attraverso la via politica per impedire la violenza ed episodi sanguinosi, salvaguardando l'unione e la stabilità del popolo siriano.
Durante l'incontro con il ministro degli Esteri canadese John Baird, il re ha dichiarato che, a causa del peggioramento della situazione siriana e gli scontri violenti in atto, un flusso di rifugiati siriani sono giunti in Giordania, influenzando, in tal modo, l'economia Giordana.
Baird ha affermato che il Canada offrirà alla Giordania degli aiuti atti ad alleggerire il peso di sistemazione dei rifugiati siriani giunti nel Paese.