Il 17 maggio, la seconda edizione del Forum di alto livello dei partiti Cina-Europa è entrata nel secondo giorno di lavori. Durante le interviste rilasciate a RCI in seguito ai dibattiti a porte chiuse, i vari partiti partecipanti hanno espresso la propria volontà e ribadito l'importanza della cooperazione e confronto con il Partito Comunista Cinese.
Rosy Bindi, Presidente del Partito Democratico e vice presidente della Camera, ha dichiarato che "come il Partito Democratico, anche il PCC ha nel cuore il futuro e il benessere del proprio paese, questa è la base comune del confronto tra i due partiti."
Oliviero Diliberto, segretario nazionale del Partito dei Comunisti Italiani, ha osservato che "la cooperazione tra il PDCI e il PCC risale a molti anni fa e dalla sua nascita ha stabilito subito rapporti diretti con il PCC. Attualmente, il PCC rappresenta il punto di riferimento mondiale per tutti i progressisti e per tutti i comunisti."
Fabio Amato, responsabile degli esteri del Partito della Rifondazione Comunista, ritiene che il suo partito possa avviare gli scambi con il PCC in vari campi come la promozione di un mondo senza conflitti e la lotta alla povertà.