Ning: Gabriella, lo spazio è misterioso per tutti, vero? Da bambini, tutti vogliono sapere cosa c'è laggiù, nello spazio buio trapuntato di stelle…
Gabriella: Certo! In un romanzo indiano ho letto una bellissima frase: le stelle che punteggiano la notte sono dei buchi da cui emerge la luce che impregna l'universo!
Ning: Che meraviglia! Grazie allo sviluppo del settore scientifico, dagli anni '60 del secolo scorso l'umanità ha lanciato nello spazio delle navicelle con equipaggio umano, il che ha incrementato le sue conoscenze sullo spazio.
Gabriella: Anche la Cina ha registrato dei grandi successi nel settore, l'ultimo dei quali il 16 giugno scorso, con il lancio della navicella Shenzhou n.9 con equipaggio umano.
Ning: Si, il 18 giugno la Shenzhou n.9 ha effettuato un riuscito rendez-vous con il modulo Tiangong n.1 e i tre astronauti Jing Haipeng, Liu Wang e Liu Yang, sono entrati nel modulo per effettuare degli esperimenti.
Gabriella: Esatto. Una cosa bellissima per noi donne è che Liu Yang è la prima astronauta inviata nello spazio dalla Cina. Nel programma di oggi ci presenteremo la vita degli astronauti nello spazio.
Ning: Cari amici, ben ritrovati. Dopo il lancio il 16 giugno scorso della Shenzhou n.9, i tre astronauti cinesi Jing Haipeng, Liu Wang e Liu Yang sono nello spazio da più di 10 giorni. Dopo il rendez-vous con il modulo Tiangong n.1, sono in orbita da 13 giorni, il che costituisce un'importante pietra miliare del passaggio dal breve al medio-lungo periodo del volo spaziale con equipaggio.
Gabriella: Esatto, ma come vivono gli astronauti nel ristretto spazio del modulo? Cosa fanno? Cosa mangiano? Come dormono?
Ning: Come lavora l'astronauta Liu Yang, di 33 anni? Risponderemo a queste domande fra poco.
Cosa fanno gli astronauti nel modulo Tiangong n.1?
Effettuano degli esperimenti. Secondo quanto illustrato dal ricercatore dell'Istituto di tecnologia spaziale, Pang Zhihao, visto che sia per il modulo Tiangong n.1 che per la navicella Shanzhou sono predisposti degli esperimenti, gli astronauti hanno molto più lavoro che nella sola navicella. Gli esperimenti scientifici nel modulo comprendono principalmente tre parti, ossia l'osservazione della terra, le ricerche sui materiali e il monitoraggio dello spazio.
Nuovi passeggeri nello spazio
La navicella Shenzhou n.9 ha a bordo 200 farfalle vive (uova e pupe). I semi di quattro specie vegetali in via di estinzione, Davidia involucrata, Carpinus putuoensis cheng, Panashorea chinensis e rododendro, volano nello spazio nel modulo Tiangong n.1, e torneranno sulla terra nella navicella dopo essere stati sottoposti a esperimenti nello spazio.
Attrezzi per la ginnastica nello spazio
In generale, le lunghe permanenze nello spazio in assenza di gravità possono provocare sintomi di atrofia muscolare e di deterioramento delle ossa degli astronauti. Perciò il modulo Tiangong n.1 dispone di attrezzi da ginnastica, fra cui una bicicletta speciale per esercitare i muscoli delle gambe, gli estensori per i muscoli delle spalle e del dorso, e un attrezzo a pressione per stimolare la circolazione del sangue nella parte inferiore del corpo. E' la prima volta che una navicella spaziale cinese dispone di attrezzi per la ginnastica.
Impianti per esperimenti di medicina spaziale
Per studiare le norme dei cambiamenti fisici e le misure preventive per gli astronauti che rimangono a lungo nello spazio, il modulo Tiangong n.1 dispone di molti impianti per esperimenti di medicina spaziale. Il misuratore della qualità è in grado di misurare la qualità fisica degli astronauti in condizioni di assenza di peso, il che riflette i loro cambiamenti di peso durante il volo. Lo strumento di controllo dell'osteoporosi serve alle ricerche su come combattere l'osteoporosi da volo spaziale tramite stimoli esterni nei confronti degli astronauti.
"Armi" per il controllo dei microrganismi
Per creare un ambiente comodo per gli astronauti, il modulo Tiangong n.1 e la navicella Shenzhou n.9 non solo mantengono un ambiente normale, con un'adeguata temperatura, umidità, pressione e ossigeno, ma dispongono anche di "armi" speciali per combattere i microrganismi e i possibili gas nocivi. Inoltre il modulo dispone per la prima volta di impianti per il riciclaggio dei rifiuti.
La vita degli astronauti nello spazio
L'attuale missione prevede una permanenza di una decina di giorni nello spazio di tre astronauti, più lunga delle precedenti, per cui i prodotti necessari agli astronauti sono evidentemente aumentati. Una parte delle tute, del cibo e di altri prodotti del genere sono già stati portati l'anno scorso dal modulo Tiangong n.1 per gli astronauti che sarebbero entrati al suo interno per effettuare degli esperimenti.
Cosa indossano gli astronauti?
Secondo l'illustrazione, tutte le navicelle con equipaggio, ivi compreso il Tiangong n.1, non dispongono di lavatrici, quindi le tute degli astronauti sono monouso. I giapponesi hanno prodotto della biancheria intima con le nanotecnologie, che può essere indossata per un mese senza puzzare. Il Tiangong n.1 dispone di biancheria e pantaloni termici, calzini, tute sportive e pantaloncini, disegnati in modo speciale secondo le esigenze speciali del lavoro nello spazio.
Il Tiangong n.1 deve volare a lungo senza equipaggio e a bassa pressione, il che provoca l'accelerazione dell'invecchiamento dei materiali delle tute. Perciò i ricercatori hanno fatto un gran numero di esperimenti di conservazione a bassa pressione sulla Terra e di tenuta delle tute con impianti specializzati, al fine di garantire la resistenza alla trazione e allo strappo.
Una tuta spaziale tutta femminile
Le tute spaziali, secondo le funzioni, si suddividono in tute per l'interno e per l'esterno della navicella. Secondo l'illustrazione del vice progettista generale del sistema degli astronauti, Li Tanqiu, "la tuta spaziale per l'interno si indossa nella fase di lancio e di rientro della navicella e in quella del rendez-vous. In caso di infiltrazioni nella navicella, la pressione scende all'improvviso, per cui la tuta spaziale è in grado di aumentare immediatamente la pressione e di fornire una certa garanzia di temperatura e le funzioni di telecomunicazione". Gli astronauti della Shenzhou n.9 non hanno il compito di uscire dalla cabina della navicella, per cui questa volta non indossano le tute per l'esterno.
La tuta spaziale femminile è realizzata sulla base di quella maschile. Li Tanqiu dice che è molto importante che le tute garantiscano la libertà di movimento degli astronauti. La tuta spaziale femminile è molto comoda, permette di muovere facilmente le dita delle mani e di manovrare a piacere gli impianti.

Dove dormono gli astronauti?
Dopo il rendez-vous tra la Shenzhou n.9 e il modulo Tiangong n.1, gli astronauti sono entrati nella loro nuova casa spaziale, Tiangong n.1.
Il Tiangong n.1 ha atteso a lungo nello spazio l'arrivo dei nuovi padroni di casa, per cui ha preparato tutto il necessario: attrezzi per la ginnastica, tute, scarpe e calzini, sacchi a pelo, casse di medicinali e moltissimi impianti di sperimentazione medica, con un ambiente interno molto comodo.
Secondo quanto appreso, la cabina del modulo è molto rumorosa: oltre alla voce degli astronauti, il rumore degli impianti influenza la qualità del loro sonno. Per creare un comodo ambiente di riposo, nel modulo Tiangong n.1 sono state create due zone speciali dotate di sistemi indipendenti di illuminazione. Gli astronauti possono regolare autonomamente la luce. Una serie di sorgenti di luce fredda illumina in modo leggero, senza bagliore.
Nella zona di riposo, oltre ai sacchi a pelo, c'è un tavolinetto nero piegabile per i libri e per il computer. Inoltre, come gli scompartimenti del treno, la zona dispone di una tenda verde spessa che la isola dalla maggior parte dei rumori.
Riposo secondo l'ora di Beijing
Rispetto al ristretto spazio di 6-7 metri cubi della navicella Shenzhou, lo spazio di attività degli astronauti del modulo Tiangong n.1, di 15 metri cubi, è molto più ampio ed adatto a lunghe permanenze. Il comandante generale del sistema della navicella con equipaggio umano, He Yu, dice che lo spazio di attività possiede due zone di riposo, una zona di impianti di misurazione, una zona di esperimenti scientifici spaziali e una zona di ginnastica in orbita. La progettazione privilegia la privacy, per cui gli astronauti possono abbassare la tenda tra le due zone di riposo e regolare la luce, creando una sensazione di notte nello spazio, in cui in 24 ore terrestri si sperimentano 16 giorni e notti spaziali.
I sacchi a pelo sono fissati alle pareti della cabina, perciò gli astronauti paiono dormire in piedi. L'esterno del sacco a pelo è azzurro e l'interno bianco, con una protezione nella parte della testa, e paraorecchie e occhiali per proteggere dal rumore e dalla luce della cabina.
Secondo l'illustrazione del direttore dell'ufficio generale del sistema degli astronauti, Liu Weibo, nella fase di vita nel corpo navicella-modulo, gli astronauti riposano secondo l'ora di Beijing.
Gli astronauti, per via dell'eccitazione dovuta all'arrivo in un nuovo ambiente, possono soffrire di insonnia. Il vice direttore dell'ufficio di ricerche sulla salute degli astronauti del centro di addestramento tecnico-scientifico degli astronauti, Gai Yuqing, dice che da terra si interverrà per ricordare loro quando devono riposare. Se gli astronauti riposano poco per il troppo lavoro, suggeriscono loro di rinunciare a parte del lavoro per garantire il riposo.
Come trascorrono il tempo libero gli astronauti?
La vita nello spazio ha anche dei momenti di noia, per cui il centro di ricerche e addestramento degli astronauti ha progettato per loro una serie di attività ricreative. Secondo quanto illustrato dal progettista e comandante generale del sistema degli astronauti del progetto spaziale cinese con equipaggio, Chen Shanguang, in ogni camera da letto del modulo Tiangong n.1 c'è un telefono per i contatti fra gli astronauti. Inoltre nella zona degli strumenti di misurazione gli astronauti possono mantenere contatti bidirezionali via video-telefono con la Terra, realizzando per la prima volta il collegamento video con la Terra.
Inoltre, anche i computer sono stati portati nello spazio. Gli astronauti possono vedere i film e i telefilm preferiti, navigare in rete, inviare email, e immortalare con la macchina fotografica i loro momenti nello spazio.
Per rendere più interessante la vita nello spazio, i progettisti hanno nascosto delle piccole sorprese nel modulo Tiangong, che gli astronauti devono trovare da sé, in modo da rendere più gioioso il loro soggiorno. Certamente questi momenti sono sempre legati agli esperimenti scientifici, perché permettono di verificare il cambiamento delle reazioni di manovra e delle decisioni in condizioni di perdita di peso.
Cosa mangiano gli astronauti?
La navicella Shenzhou n.9 rimane nello spazio per circa 13 giorni, in un periodo così lungo, cosa mangiano gli astronauti? Mangiano piatti freddi o caldi?
Secondo quanto appreso, la "cucina" della Shenzhou n.9 contiene un'ottantina di piatti, per cui gli astronauti ogni giorno possono cambiare menu. Si tratta di riso, verdure e carne, condimenti e bibite.
Gli astronauti possono mangiare ogni giorno riso fritto con carne e verdura, riso al curry, riso fritto con bambù e prosciutto, manzo al pepe nero, filamenti di carne con verdure salate, ravanelli alla salsa, ecc.
In condizioni di assenza di peso, gli astronauti possono perdere l'appetito, per evitarlo, ai cibi sono affiancati dei condimenti, come salsa di carne di maiale e pepe del Sichuan.
Nei confronti delle caratteristiche dell'astronauta donna, sono stati preparati dei cibi magri e più verdure, e secondo i suoi gusti, dei dolci, del cioccolato e dei cibi ricostituenti.
Ci sono anche bibite amate dalle donne, come succo di ananas, tè al latte e tè al limone.
La Shenzhou n.9 contiene un forno per scaldare i piatti.
Il sistema elettrico della Shenzhou n.9 possiede tre tipi di fonti di elettricità. Le batterie d'emergenza servono alla garanzia del ritorno in condizioni di sicurezza degli astronauti in caso di guasto della navicella.

Focus sulla prima astronauta cinese
I vantaggi delle donne a bordo
Dal punto di vista della struttura fisica e psicologica, le donne sono più resistenti e stabili degli uomini, quindi la loro presenza mista nello spazio aumenta l'efficacia del lavoro e abbassa il tasso di errori. Le donne sono perfettamente in grado di effettuare le missioni spaziali, in modo ancora più preciso e completo, e danno vitalità al gruppo di lavoro.
Il volume di ferro nel corpo maschile è più alto di quello femminile. In caso di assenza di peso nello spazio, il volume di ferro nell'uomo può raggiungere dei livelli tossici. Inoltre nelle donne gli estrogeni e il metabolismo del magnesio sono superiori all'uomo, per cui non è facile che presentino casi di trombosi, avvelenamento da ferro, vasospasmo e aritmia. Inoltre il peso delle donne è inferiore a quello dell'uomo, quindi il corpo ha meno bisogno di calore e produce meno rifiuti, il che dimostra che le donne sono più adatte alle missioni spaziali a lungo termine.
I problemi di fertilità delle astronaute
Un importante problema per le astronaute è se lo spazio influenzi o meno la loro fisiologia. Un'astronauta americana ha detto che oltre alla scomparsa dei calli sui piedi per la mancanza di scarpe, non ha trovato degli evidenti cambiamenti fisici. La prima astronauta russa si è sposata con un astronauta 5 mesi dopo il ritorno sulla Terra, e l'anno successivo ha avuto una figlia sana. Anche la prima donna, una russa, che nel 1984 ha camminato nello spazio ha avuto un figlio un anno dopo il ritorno sulla Terra.
Secondo le esperienze, le missione spaziali possono influenzare a breve termine la fertilità delle donne, perché all'estero si sono anche verificati casi di aborto e deformità dei neonati delle astronaute.
Se si scelgono delle astronaute sposate e che hanno già avuto figli, si possono evitare queste influenze negative. Inoltre le donne dopo il parto sono più mature sia dal lato fisico che da quello psicologico. Però hanno un'età più matura, il che presenta degli altri problemi.
Per le loro caratteristiche fisiche, le astronaute si occupano per lo più di manovrare i bracci meccanici, di mantenere gli impianti e di svolgere esperimenti regolari. Conducono anche esperimenti speciali e compiti di volo, ossia guidare la navicella o addirittura fare da comandante del volo.
La tutela della privacy della donna astronauta e il trucco nella zona di riposo
Come proteggere la privacy della donna astronauta? Secondo l'illustrazione, il modulo Tiangong n.1 ha dei servizi separati per gli uomini e per le donne. Anche se gli astronauti non hanno l'opportunità di fare la doccia, possono lavarsi con l'asciugamano. Le astronaute possono lavarsi nella zona di riposo indipendente.
Secondo la prassi internazionale, alle astronaute è riservata più acqua in volo, e possono anche portare con sé dei prodotti per il trucco, non nocivi e non inquinanti.
Cari amici, quanto al trucco delle astronaute nello spazio, le autorità americane e russe hanno delle opinioni divergenti, perchè gli esperti russi ritengono che non sia necessario truccarsi nello spazio, mentre quelli americani ritengono che il profumo, le lozioni e il rossetto sono indispensabili per le astronaute. In realtà, le astronaute sono occupatissime nello spazio, quindi hanno pochissimo tempo per truccarsi.