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2002~1986
2006-06-07 13:46:04 cri

I messicani, il cui paese aveva subito due gravi terremoti, misero tutto il loro impegno ed entusiasmo nell'organizzazione della 13º edizione dei Mondiali. La loro sincerità commosse la FIFA ed i vari paesi partecipanti, al punto che la FIFA decise di riservare 9.000 dollari USA delle entrate di ogni partita ai sinistrati messicani e le 24 squadre più forti giocarono al meglio, così da consolare in qualche modo i colpiti dal terremoto.

La finale si svolse il 29 giugno 1986. La nazionale argentina, avente come nucleo Diego Maradona, applicò la tattica del giocatore-stella, ottenendo notevoli risultati. L'Argentina battè l'avversario per 3:2, il che impedì ancora una volta agli europei di conquistare il titolo mondiale in Sud-America.

La squadra argentina tornò in patria in trionfo, accolta da decine di migliaia di tifosi. 800.000 abitanti della capitale scesero nelle strade a festeggiare, la gioia del successo fece scordare i molti problemi del paese, ed il "re del calcio" Maradona venne onorato come una divinità. La super-stella Maradona conquistò facilmente il titolo di miglior giocatore del mondo.

L'Italia è da sempre la Mecca nei cuori dei giocatori di tutto il mondo. Per la gioia di tutti, la prima edizione dei Mondiali degli anni 90 si tenne proprio nella penisola italiana. Il motivo "Un'estate italiana" si diffuse ovunque, suscitando una nuova ondata di passione per il calcio nel mondo intero.

Le 24 squadre partecipanti si affrontarono in 6 gironi, le prime due squadre di ogni girone e le prime 4 di tutte le terze squadre, in totale 16, si affrontarono nel secondo round, quindi si giocò col sistema delle eliminatorie sino alla finale. L'8 giugno 1990, giorno di apertura, avvenne l'inimmaginabile: il "leone africano" Camerun, mentre due suoi giocatori erano stati allontanati, battè increbilmente la "tigre sudamericana", l'Argentina, per 1:0, il che sorprese il mondo intero. L'8 luglio 1990, la finale fu invece molto deludente, meritandosi addirittura il titolo di partita peggiore e più imbarazzante nella storia dei Mondiali. Due giocatori vennero espulsi, i tiri in rete furono 24:1 e la Germania vinse per la terza volta la coppa con un rigore discutibile, mentre l'Argentina venne lasciata in un angolo all'ultimo momento.

Questa edizione dei Mondiali contò 52 partite, in cui vennero segnati solo 115 goal, 2,2 per ognuna, il numero più basso nella storia; al contrario, ci furono un mucchio di punizioni, 14 giocatori furono espulsi e vennero consegnati 164 cartellini gialli. La cosa più grave fu che l'utilitarismo iniziò a diffondersi in tutto il settore calcistico.

La 15°edizione dei Mondiali si tenne negli USA, considerati in generale un"deserto calcistico". In realtà, l'ex-presidente della FIFA Havelange ha detto: "i Mondiali USA del 94 sono stati l'edizione più riuscita nella storia." Infatti, gli enormi stadi sempre pieni in tutte le partite, le ottime performances dei giocatori, le buone relazioni tra i tifosi di tutto il mondo e le colossali entrate di centinaia di milioni di dollari USA hanno dimostrato l'intelligenza e la capacità del popolo americano, quindi oggettivamente, è stata una riuscita edizione dei Mondiali.

La finale del 17 luglio 1994 fu una classica partita didattica, all'insegna dell'utilitarismo, prudenza e difesa, per nulla avvincente. Ai calci di rigore, il Brasile battè l'Italia per 3:2. Il Brasile festeggiò così la sua quarta coppa, mentre gli italiani lasciarono il campo in lacrime.

La sedicesima edizione dei mondiali si è tenuta nel 1998 in Francia, raggiungendo il più alto numero di squadre iscritte nella storia: si passò, infatti, dalle canoniche 24 formazioni alle moderne 32. In finale, poi, la Francia schiantò il Brasile di un irriconoscibile Ronaldo per 3-0, con doppietta di Zinedine Zidane (di testa!!) e Petit, che hanno firmato una partita che di fatto è stata a senso unico, vincendo la coppa del mondo in casa. 

Quella francese si rivelò una nazionale invincibile, anche se Zidane, Petit e Henry allora erano ancora degli sconosciuti. Tuttavia, grazie alla supervisione diretta del commissario tecnico Jacquet, l'ottima performance di Zidane e lo spirito combattivo dell'intera squadra, i francesi riuscirono ad aggiudicarsi la prima coppa del mondo nella loro storia.

Il primo turno della Coppa del Mondo FIFA 2002 ha mostrato un mondo del calcio in trasformazione, in quanto risultati a sorpresa hanno elettrizzato il torneo fin dalla partita inaugurale. Alla fine, tuttavia, furono due squadre familiari, Germania e Brasile, a contendersi il titolo di Campione del Mondo e furono i sudamericani a conquistare per la quinta volta nella loro storia l'ambito trofeo, un risultato senza precedenti.

Ronaldo, che aveva giocato una scadente e discussa finale quattro anni prima, fu l'eroe della Seleçao, segnando entrambi i goal della vittoria per 2 a 0. Il fortissimo attaccante concluse i Mondiali totalizzando otto gol, il migliore risultato da quando Gerd Müller aveva segnato dieci goal nel 1970 in Messico.

 

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