"Qualunque decisione prendiate oggi, finirà nei libri di storia. Tuttavia solo una decisione potrà fare storia. La vostra decisione di oggi unirà il mondo e la Cina attraverso lo sport, portando felicità all'intera umanità."

Quando il presidente del CIO Samaranch annunciò che Beijing aveva ottenuto il diritto di organizzazione delle Olimpiadi 2008, He scoppiò in lacrime, piangendo davanti al pubblico, lui, un anziano dai capelli bianchi. Egli afferma che sono state la riforma e apertura a realizzare il sogno olimpico della nazione cinese.

"Non nego di aver fatto del mio meglio per il successo della candidatura, ma il motivo fondamentale è il successo della riforma e apertura del nostro paese. Senza la riforma e apertura, non ci sarebbe il successo della candidatura e tantomeno il successo delle Olimpiadi di Beijing di cui parla il mondo intero. "

L'8 agosto 2008 nel Nido d'uccello, lo stadio nazionale cinese, si è solennemente tenuta la cerimonia di apertura della 29esima edizione delle Olimpiadi, il cui spendore ha stupito il mondo.

Dalla giovinezza alla terza età, la continua ricerca delle Olimpiadi di He Zhenliang testimonia anche l'intero processo di rinascita della Cina sulla scena internazionale. Rievocando il mezzo secolo di ricerca del sogno olimpico, egli attribuisce la realizzazione del suo sogno alla nostra epoca.

"Sono molto fortunato rispetto a tutti, perchè il mio lavoro è stato coronato da un completo successo, che si deve al periodo storico. Guarda caso, mi sono trovato in questa posizione, svolgendo questo ruolo, quindi sono il più fortunato."

He Zhenliang assume ancora l'incarico di presidente della Commisione per la cultura e l'educazione olimpica del CIO, continuando ad occuparsi del suo ideale olimpico.