Secondo quanto emerso, negli ultimi anni la Cina ha continuato a rafforzare il margine di tutela della proprietà intellettuale e ad innalzare la coscienza sociale del copyright, varando ed applicando successivamente una serie di leggi e regolamenti, fra cui la "Legge sui diritti d'autore", e i "Regolamenti di tutela del software dei computer", ecc., aderendo alle organizzazioni della "Convenzione universale sul copyright" e della "Convenzione di Berne sulla tutela delle opere letterarie ed artistiche", e stabilendo un sistema legislativo corrispondente alla situazione nazionale, e collegato ai regolamenti internazionali.

Inoltre la Cina ha anche applicato un sistema sincrono di legislazione e amministrazione della tutela del copyright, partecipando attivamente alla cooperazione e agli scambi in merito con la comunità internazionale. In questa situazione, la concezione della tutela del copyright è progressivamente entrata nella coscienza popolare, formando un ambiente di " invito all'innovazione e rispetto del copyright."

Durante le Olimpiadi di Beijing, i dipartimenti di tutela del copyright continueranno a far perno sul rafforzamento del controllo dei siti interni che trasmettono illegalmente le gare olimpiche e delle attività collegate, adottando immediatamente misure interessate in caso di scoperta di casi del genere. Secondo il monitoraggio del BOCOG e del CIO, nei tre giorni seguiti alla cerimonia di apertura, su scala mondiale si sono verificati più di 1600 casi di trasmissioni pirata, l'85% dei quali nei paesi sviluppati. Il centinaio di casi in Cina li abbiamo scoperti e bloccati in meno di due ore, con un record di 20 minuti.