Il 17 agosto a Beijing, Yan Xu, vice direttore del Distretto di Pudong, della città di Shanghai, ha affermato che secondo la programmazione strategica statale e l'11° piano quinquennale della città, nel 2020 questa formerà fondamentalmente un centro finanziario internazionale.

Yan Xu ha detto che ora nel Distretto di Pudong gli organismi finanziari sono ormai 520, il che ne fa la zona del paese con la massima concentrazione di organismi finanziari cinesi e stranieri. Il distretto possiede un mercato completo dei principali elementi finanziari, con la successiva costituzione di organismi come le Borse valori, dei futures, dei diamanti, ecc. di Shanghai. A Pudong si è ormai formato un completo sistema finanziario, composto da banche, borsa valori, assicurazioni, fondi e leasing finanziario. Inoltre lo sviluppo della riforma finanziaria e l'ulteriore apertura all'estero della zona promuoveranno energicamente la formazione entro il 2020 di un centro finanziario internazionale al suo interno.

Il Distretto di Pudong, posta alla foce del Fiume Azzurro, nella parte est di Shanghai, ha una superficie di 570 kilometri quadrati e una popolazione lungoresidente di 3 milioni e 50 mila persone. Il governo cinese ha preso la decisione strategica di sviluppare ed aprire Pudong nell'anno 1990. Negli ultimi 18 anni, la capacità economica della zona è rapidamente aumentata e le varie cause sociali hanno visto un rapido sviluppo, formando iniziamente una nuova zona urbana aperta, polifunzionale e moderna. Anche la principale zona espositiva dell'Expo mondiale di Shanghai 2010 si trova a Pudong, il che offrirà una nuova opportunità e forza motrice allo sviluppo della zona, promuoverà attivamente la costruzione infrastrutturale urbana ed eleverà efficacemente la qualità di vita dei residenti.