Nome: Palazzetto della scherma del Centro congressi nazionale

Sede: Parco olimpico (all'interno del Centro congressi nazionale)

Tipologia: struttura temporanea

Utilizzo durante le Olimpiadi: scherma; scherma e pistola ad aria compressa del Pentathlon moderno

Superfice edificata: 56.000 m2

Numero dei posti fissi: nessuno

Numero dei posti provvisori: 5.900

Inizio della costruzione: 28 aprile 2005

Il terreno occupato raggiunge i 12,22 ettari, di cui 534 mila mq edificati. Il gigantesco edificio situato a nord dello Stadio nazionale è la sede delle gare di scherma delle Olimpiadi 2008--- il Centro congressi nazionale.

Il palazzetto della scherma delle Olimpiadi di Beijing si trova sul lato meridionale della parte principale del Centro congressi, e comprende un piano sottoterraneo e 5 piani in superficie. Il piano sotterraneo ospita le stanze per la garanzia della sicurezza, il funzionamento della struttura e i macchinari. Il piano terra ospita la sala di allenamento di scherma, che comprende 14 kendo ed è in grado di contenere circa 1.800 spettatori. Le camere di amministrazione nel periodo delle competizioni si trovano al secondo piano, tutto intorno alla sala di allenamento. Il lato settentrionale del terzo piano è riservato agli esercizi di riscaldamento degli atleti, con 12 kendo e stanze per il riposo e la doccia degli atleti. Il lato meridionale ospita stanze per le trasmissioni TV.

Le gare ufficiali di scherma delle Olimpiadi 2008 si terranno al 4° piano del lato sud della parte principale del Centro congressi, con una superfice di circa 7.000 metri quadrati, 5 kendo e posti per circa 6.000 spettatori. Nel frattempo, qui avranno anche luogo le competizioni di scherma e pistola ad aria compressa del Pentathlon moderno. Per l'occasione, il salone situato al 4° piano sarà trasformato in una sede di competizioni dotata di 10 kendo e di 30 bersagli per la pistola ad aria compressa, in grado di ospitare circa 4.000 spettatori.

Il recupero dell'acqua piovana può soddisfare le esigenze di irrigazione dei prati

Il design della parte principale del Centro congressi integra gli elementi di progettazione del tetto arcuato e del ponte ad arco dell'architettura tradizionale cinese. Guardando dal davanti, il tetto dell'edificio presenta una struttura con 4 angoli leggermente rialzati, simili ai tetti tradizionali cinesi, mentre al di sotto forma una curva simile ai ponti ad arco tradizionali cinesi.

Un design del genere non solo ha fini estetici, ma getta anche buone basi per il recupero dell'acqua piovana. Grazie ad un'ingegnosa progettazione, l'intera superfice di metallo dell'edificio di oltre 60 mila metri quadrati diventa un ottimo strumento per il recupero dell'acqua piovana, che così raccolta viene trasportata al centro specializzato per il recupero e riciclaggio, e dopo il trattamento viene usata per l'irrigazione dei prati. Secondo calcoli basati sulla normale quantità di pioggia, l'acqua recuperata e trattata può soddisfare le esigenze di irrigazione dei prati circostanti.

Nel frattempo, per prevenire il frastuono provocato dalla pioggia battente sulla superficie del tetto, che potrebbe disturbare le attività interne, il tetto della parte principale del Centro congressi adotta una struttura a più strati, rispettivamente, dall'interno all'esterno, pannelli di alluminio forati, e gli strati di assorbimento del suono, di isolamento del calore, di prevenzione dell'umidità, dell'acqua e della pioggia. In questo modo, si può garantire il pronto assorbimento del frastuono all'interno del salone, prevenendo anche le interferenze provocate all'interno dalla pioggia battente sul tetto.

L'uso intelligente dello spazio permette un risparmio annuale di 380 mila chilowattore di elettricità

Come un grande ed alto spazio interno, il problema dell'alto consumo energetico ha sempre afflitto questo sito. Per superarlo e riflettere nel frattempo il concetto di Olimpiadi verdi, si è proceduto ad una prova coraggiosa, formando un convezione naturale approfittando dell'enome struttura spaziale, riducendo così il tempo di utilizzo dei condizionatori d'aria, e raggiungendo l'obiettivo del risparmio energetico. Tramite una progettazione del genere, ogni anno nei 4 mesi del cambio di stagione il Centro congressi può non ricorrere al condizionamento d'aria, risparmiando così 380 mila chilowattore di elettricità all'anno.

Prima sede di gare olmpiche e poi auditorium da 6000 posti

Dopo le Olimpiadi, il palazzetto della scherma diventerà un auditorium in grado di ospitare 6 mila persone, dotato di un palco professionale, illuminazione avanzata, impianti audiovisivi e per la traduzione simultanea, e sedie e pareti mobili che permettono la suddivisione in più spazi secondo le esigenze, adibito a grandi congressi, banchetti, mostre, ecc.