Mancano meno di 20 giorni dall'apertura delle Olimpiadi di Pechino, e i vari lavori preparativi sono in linea di massima completati. Nel periodo successivo, oltre agli addetti delle Olimpiadi saranno proprio i media dei vari paesi ad essere i più impegnati. Come un grande palcoscenico, i Giochi olimpici sono una piattaforma dove i media dei vari paesi possono mostrare se stessi.
In qualità di maggiore stazione televisiva privata del Brasile, TV GLOBO invierà a Pechino una delegazione composta da 120 persone per i servizi giornalistici, segnando l'edizione olimpica con il maggior numero di addetti per servizi stampa nella storia del Brasile. Attualmente è già arrivato a Pechino il primo gruppo di tecnici che ha iniziato qui la prima fase intensa di lavori. L'8 luglio, ad un mese dalle Olimpiadi di Pechino, il caporedattore del programma sportivo di TV GLOBO, Joao Pedro Paes Leme è stato intervistato dal nostro giornalista.
Innanzittutto, Joao Pedro ha illustrato al giornalista il compito principale di TV GLOBO durante le Olimpiadi:
"Durante i Giochi olimpici di Pechino, il compito principale della nostra TV sarà trasmettere le notizie sulle gare olimpiche, compresi i notiziari e la trasmissione in diretta delle gare. Comunicheremo nelle notize i risultati giornalieri delle competizioni e qualora vi siano gare che piacciono particolarmente al pubblico brasiliano provvederemo a trasmetterle per intero in diretta. Trasmetteremo in tutto quotidianamente 9 ore di programmi olimpici."
Inoltre, Joao Pedro ha rivelato che le Olimpiadi di Pechino saranno l'edizione olimpica con il maggior numero di inviati da TV GLOBO, in totale 120 persone che parteciperanno al reportage e al sostegno tecnico, esclusi gli addetti cinesi e gli interpreti.
"La nostra delegazione inviata da TV GLOBO sarà formata da 120 inviati, a cui si aggiungeranno i 70 addetti presenti in loco, per un totale di 190 persone che parteciperanno ai servizi giornalistici. I 70 addetti presenti in Cina sono principalmente guide, autisti, interpreti e alcuni brasiliani residenti in Cina che parlano cinese. Gli altri 120 sono principalmente tecnici e giornalisti."
In qualità di caporedattore del programma sportivo, Joao Pedro ha detto al giornalista che durante le Olimpiadi di Pechino Sport Tv aprirà appositamente cinque canali per i servizi olimpici.
"Sport Tv aprirà cinque canali per trasmettere tutte le gare olimpiche di Pechino e le corrispettive notizie, in modo che il pubblico possa seguire da casa in tempo reale l'iter delle gare, e possa scegliere diversi canali a seconda delle diverse gare. Durante le Olimpiadi, oltre al Canale 1 di Sport Tv per le news sportive, altri quattro canali trasmetteranno tutti in diretta le gare olimpiche."
Oltre alle notizie sul campo, anche molte altre cose al di fuori delle Olimpiadi attireranno l'attenzione dei media. Joao Pedro ha infatti affermato che vanno non solo seguite le gare, ma anche usanze e costumi cinesi, anch'essi contenuto dei servizi giornalistici:
"Il nostro compito consiste non solo nel seguire le gare olimpiche, ma anche nel comprendere e comunicare i costumi e le usanze cinesi, nonché la vita quotidiana dei cinesi, quindi abbiamo costruito uno studio olimpico sia all'IBC che presso la sede generale di TV GLOBO, per una trasmissione completa."
Alla fine Joao Pedro ha affermato che ogni aspetto della Cina può attirare l'attenzione del pubblico brasiliano, e attraverso le Olimpiadi TV GLOBO gli presenterà la Cina nella sua interezza:
"Presenteremmo al pubblico brasiliano la Cina che a loro interessa. Ora la Cina è una potenza economica, ma com'è la vita quotidiana dei cinesi? La Cina riuscirà o meno fra 15 anni a superare gli USA diventando una super potenza? Durante le Olimpiadi 2008 riuscirà a classificarsi al primo posto per numero di medaglie d'oro? E in che modo cultura cinese e brasiliana si assomigliano o differescono? Tutte queste somiglianze e differenze susciteranno l'interesse del pubblico brasiliano."
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