Anche il Brasile, paese candidato per le Olimpiadi 2016, presta massima attenzione all'attuale edizione dei Giochi olimpici, inviando 272 atleti in 31 discipline, questa è la prima volta nella storia delle Olimpiadi che il Brasile invia un numero così consistente di atleti.

Il 4 luglio presso la residenza presidenziale, il presidente brasiliano Inacio Lula da Silva che ha confermato la sua presenza alla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Pechino, si è incontrato con una parte degli atleti che parteciperanno alle Olimpiadi di Pechino. Egli ha incoraggiato gli atleti, i quali non devono sentirsi pressione, ma affrontare le gare senza preoccupazioni facendo tutto il possibile per ottenere i migliori risultati:

"I vostri risultati durante le Olimpiadi di Pechino dipendono da diversi fattori: innanzittutto il sostegno dei familiari, in secondo luogo l'impegno individuale, nel contempo il ruolo psicologico è sempre molto importante basta vedere i vari atleti eliminati durante le qualificazioni olimpiche. Esistono diversi fattori per poter vincere una medaglia. Durante le gare vi dovete rilassare e non farvi schiacciare dalle pressioni dei media, degli avversari e dei familiari."

Rispetto alla "riduzione delle pressioni" fatte dal presidente Lula da Silva, il ministro dello Sport brasiliano Orlando Silva ha espresso la sua fiducia verso la delegazione brasiliana, ritenendola in grado di ottenere buoni risultati alle Olimpiadi di Pechino:

"Sebbene il presidente del comitato Olimpico brasiliano si preoccupa per il numero delle medaglie, io sono fiducioso che le Olimpiadi di Pechino saranno un'edizione con i migliori risultati della delegazione olimpica brasiliana, sono convinto.

Per questi giochi olimpici gli atleti brasiliani hanno fatto un'abbondante preparazione tecnica, l'amministrazione delle varie associazioni delle discipline singole è risultata molto efficace e gli allenatori si sono dedicati con enormi sforzi. Inoltre la delegazione che invieremo a Pechino è storicamente la più numerosa, per questo siamo fiduciosi di poter vincere più medaglie e soprattutto quelle d'oro."

Sebbene il presidente e il ministro non hanno fatto pressione sugli atleti, comunque, questi ultimi, non vedono l'ora di scendere in campo, per fare del proprio meglio. Thiago Perreira è un famoso nuotatore brasiliano. Durante i Giochi Pan-Americani dell'anno scorso, si è aggiudicato un totale di otto medaglie, fra cui sei d'oro, battendo inoltre, nel novembre scorso, il record mondiale maschile dei 200 metri misti. Nell'intervista, egli ha affermato che è ormai nella fase finale della preparazione per le Olimpiadi, e la cosa più importante è mantenere lo stato fisico e psicologico:

"Ora è il momento chiave e conclusivo della preparazione per le Olimpiadi, ancora qualche settimana d'allenamento e poi partiremo per Pechino. Ormai non c'è più niente da fare, bisogna mantenere lo stato fisico e psicologico ed evitare le malattie come il raffredore."

Parlando delle Olimpiadi di Pechino, Thiago ha detto che è molto che le aspetta:

"Ora non so come andranno le Olimpiadi di Pechino, ma sicuramente saranno un'edizione senza eguali. Quando arriveremo in Cina sono sicuro che rimarremo oltremodo meravigliati."

Come Thiago, altri atleti brasiliani stanno aspettando da molto le Olimpiadi di Pechino. Negli ultimi tre anni il capo della delegazione brasiliana Marcus Vinicius, si è recato in Cina per quattro volte, ispezionando a fondo le attrezzature olimpiche della città di Pechino, Hong Kong, Qingdao, Shenyang, ecc. La sua valutazione è ancor più persuasiva:

"Abbiamo visitato le strutture e il villaggio olimpico. La progettazione del villaggio olimpico, con le sue quattro grandi colonne e gli stabili a sei piani, è molto caratteristica. In questi luoghi lontani dal frastuono della città e dall'interferenza dei media, l'ambiente è molto silenzioso. Il Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Pechino si è profuso con enormi sforzi per organizzare la 29^ edizione olimpica ed ha costruito una serie di strutture d'altissimo livello, come lo Stadio Nazionale "Nido d'uccello" e il centro per gli sport acquatici il "Cubo d'Acqua". Mi congratulo con il Comitato organizzatore delle Olimpiadi e con la città di Pechino, poichè organizzeranno sicuramente una delle edizioni più esaltanti delle Olimpiadi di tutti i tempi."