Le grotte di Dunhuang, conosciute anche come le grotte di Mogao e note come le "sfavillanti perle dell'arte orientale", sono, ad oggi, le più importanti grotte esistenti in Cina. Il 5 luglio con l'arrivo della sacra fiamma olimpica alle grotte di Dunhuang, l'antica civiltà cinese e lo spirito olimpico arrivato da occidente si sono incontrati tra mille luccichii, per tanto, la designazione come primo tedoforo di Fan Jinshi, direttrice dell'Istituto di ricerche su Dunhuang, ha avuto anche un particolare significato simbolico. Ecco di seguito il reportage inviato dal nostro giornalista a Dunhuang.

A Dunhuang, Fan Jinshi è un personaggio leggendario. Ella è una prestigiosa ed esperta studiosa di Dunhuang, una donna che vive nel deserto da ben 40 anni e una direttrice abile e diligente. Nel 1962 Fan Jinshi è arrivata per la prima volta a Dunhuang come studentessa in archeologia della faccoltà di storia dell'Università di Pechino. Quando entrò nelle Grotte dei Mille Buddha, rimase immediatamente affascinata dai vividi affreschi degli apsaras danzanti, dalle sculture colorate dei Buddha in varie pose e dalle numerose storie del mondo buddista. Laureatasi nel luglio del 1963, Fan Jinshi tralasciò l'occasione di lavorare a Pechino o Shanghai, è venne con decisione a Dunhuang, una piccola città occidentale dove vi è rimasta per i 40 anni succesivi.

Quando è stato deciso che la torcia delle Olimpiadi 2008 di Pechino sarebbe giunta a Dunhuang, Fan Jinshi è stata immediatamente designata come il primo tedoforo, secondo lei, è una conferma per aver dedicato l'intera vita agli studi su Dunhuang. Durante l'esclusiva intervista, in seguito alla staffetta, Fan ha riferito al giornalista che il passaggio della sacra fiamma olimpica è anche un veicolo per la cultura, ha detto:

"Penso che lo spirito olimpico sia sempre più recepito dal mondo e diffuso in ongi ambito, per questo siamo eccitati di fare al meglio il nostro lavoro. Attraverso il passaggio della fiaccola da una mano all'altra, si collegano infatti le mani del mondo intero, è veramente interessante. Ho partecipato alla staffetta come tramandatore della cultura, ma credo che dobbiamo anche tramandare lo spirito olimpico. "

Al fine di permettere alla maggior parte della gente di conoscere le ampie e profonde proprietà culturali delle grotte di Dunhuang e valorizzare l'antica cultura cinese, Fan Jinshi ha preso l'iniziativa e promosso attivamente la divulgazione della cultura di Dunhuang. Negli anni novanta del secolo scorso, sotto la sua coordinazione si sono svolte con successo le ricerche e la riproduzione degli strumenti musicali riportati sugli affreschi nelle grotte di Dunhuang. Ha anche organizzato la mostra dell'arte di Dunhuang, che ha toccato Giappone, Francia, Inghilterra, e India, in Cina è stata allestita a Pechino, Shanghai, Canton, Lanzhou, Taiwan, Hong Kong ed altre città. Dovunque è giunta, la mostra, ha sempre suscitato attenzioni e attirato numerosi visitatori. Fan Jinshi ha detto orgogliosamente che le ricerche su Dunhuang sono uno studio onnicomprensivo, nel quale si possono trovare addirittura i segni degli sport dell'antica Cina, ha detto:

"Gli affreschi di Dunhuang comprendono tanti contenuti sportivi con immagini di attività relative. Nell'antica Cina non esisteva il termine "sport", all'epoca degli Han orientali, era definito da tutti "cento giochi" (Baixi), in cui si mescolavano le arti marziali, le acrobazie e la danza. Perciò credo che anche tutto ciò aggiunga spessore alle Olimpiadi."

Con l'avvicinarsi delle Olimpiadi di Pechino, le immagini delle cinque mascotte olimpiche, Fuwa, sono pian piano entrate nel cuore della gente. La forma della corona fiammante di "Huanhuan", una delle mascotte, è derivata dagli affrechi di Dunhuang, Fan Jinshi ci ha illustrato:

"L'arte di Dunhuang costituisce l'origine e il fondamento della nostra creatività, l'ideatore delle mascotte ha preso un elemento dagli affreschi delle dinastia Sui e del periodo delle dinastie del nord, ossia una luce fiammante che sovrasta i Buddha durante i sermoni, perciò direi che "Huanhuan" è una rievocazione culturale. La fiamma sulla testa di "Huanhuan" è un berretto veramente adeguato".

In realtà, all'inizio, gli studi su Dunhuang furono molto difficili. Il motivo principale consisteva nella debolezza dello stato sul finire della dinastia Qing. A quel tempo una gran quantità di preziosi reperti archeologici sono stati portati all'estero. Fan Jinshi ha detto che il 1944 segnò, per la Cina, una svolta per gli studi su Donghuang. Dopo la fondazione della nuova Cina, con il continuo sviluppo del potere statale, sono emersi molti studiosi, giovani e di mezza età. Fan Jinshi ci ha detto:

"Spero in un completo successo per la prima edizione delle Olimpiadi nel nostro paese ed auguro alla delegazione cinese di aggiudicarsi ottimi risultati. L'attuale Cina, non è affatto quella del passato, giudicata con il termine spregiativo "Il malato dell'Asia orientale". Credo, al contrario, che la Cina di oggi non solo ha la forza di ottenere grandi risultati sportivi, ma anche di diventare sempre più potente e florida. Questo è dovuto anche dall'influenza arrecata dallo spirito olimpico".