Il 28 aprile la torcia delle Olimpiadi di Pechino ha fatto la staffetta a Pyongyang, capitale della Corea del Nord. Per accogliere l'arrivo della sacra fiamma olimpica, la municipalità di Pyongyang ha appositamente restaurato e asfaltato una strada lunga 20 km, lungo il percorso della staffetta, alcuni edifici che si affacciano sulla strada sono anche stati nuovamente imbiancati, insieme con le bandiere delle 29° Olimpiadi estive di Pechino 2008 sventolate al vento, creando un bel paesaggio.

Durante un meeting dei tedofori con i giornalisti tenutosi il 27 aprile, il vice presidente del Comitato olimpico nordcoreano Ree Zong Seg ha affermato che l'attività della staffetta della torcia olimpica svoltasi sotto la concezione di "accendere la passione, trasmettere un sogno" ha sollevato un'ondata di gioia a Pyongyang.

Egli ha detto:

"Il popolo nordcoreano si augura il buon successo dei Giochi olimpici di Pechino. Il nostro cuore è come la fiaccola ardente che raggiungerà Pechino attraverso la staffetta dei tedofori."

Forse alcuni ascoltatori ricordano ancora che nei Campionati mondiali di calcio del 1966 in Inghilterra, la squadra nordcoreana ha sconfitto l'Italia per 1 a 0 eliminandola dagli ottavi di finale e stupendo il mondo intero.

Il primo tedoforo della tappa nordcoreana della staffetta della torcia delle Olimpiadi di Pechino 2008 è proprio Parg Doo Yig, che durante la sovracitata partita di calcio fra la Corea del Nord e l'Italia ha segnato il goal decisivo, facendo così entrare il calcio asiatico nella storia dei quarti di finale dei Mondiali di calcio. Per questo egli è anche diventato l'eroe della Corea del Nord e dell'Asia.

Concedendo un'intervista esclusiva al nostro corrispondente, il settantenne Parg Doo Yig ha espresso il suo parere sul significato della staffetta della torcia a Pyongyang.

Egli ha detto:

"È la prima volta che la Corea del Nord partecipa alla staffetta della torcia olimpica. Credo che l'attuale attività sia un'importante opportunità per il rafforzamento delle tradizionali relazioni di amicizia allacciate dalla vecchia generazione di rivoluzionari nordcoreani e cinesi e per lo sviluppo di scambi e cooperazione nell'ambito sportivo fra i due paesi."

Parg Doo Yig ha anche affermato che le Olimpiadi di Pechino si svolgeranno sicuramente con pieno successo.

Nel corso dell'intera attività della staffetta, oltre al primo tedoforo, quello più seguito ed invidiato dal pubblico è senza dubbio l'ultimo tedoforo. La prestigiosa eroina di atletica leggera nordcoreana Zeng Seyg Ok è propria questa persona fortunata.

Nei Campionati mondiali di atletica del 1999 ella si è aggiudicata la medaglia d'oro della maratona femminile per il suo paese. Ella è molto eccitata per essere stata in grado di diventare un tedoforo olimpico ed essere designata per un posto così importante.

Ella ci ha detto:

"L'atletica leggera è la disciplina sportiva che preferisco, mentre la sacra fiamma olimpica trasmette l'amicizia per mezzo della staffetta, mi sento molto contenta. Sono fiduciosa che la staffetta della torcia dei Giochi olimpici di Pechino promuoverà ulteriormente la tradizionale amicizia fra Corea del Nord e Cina, e grazie alla solidarietà del popolo nordcoreano l'attività della staffetta del 28 aprile a Pyongyang si svolgerà con pieno successo in conformità al concetto e allo spirito olimpico."

Intanto Zeng Seyg Ok auspica che gli amanti dello sport partecipanti ai Giochi olimpici di Pechino valorizzerano appieno la propria forza reale ed accumuleranno attivamente esperienza, così da dare sempre maggiori contributi allo sviluppo dello sport.

Ree Cell Seng, un cittadino comune, è sinceramente contento per la staffetta della torcia olimpica a Pyongyang. Egli ha detto che il mese di aprile è la stagione più bella e gioiosa di Pyongyang, non solo perché aprile è il mese della fioritura, ma anche per un motivo più importante. Ascoltiamo l'illustrazione di Ree Cell Seng:

"Parlando dell'aprile di Pyongyang, non solo i vari fiori sbocciano, più importante è che ogni aprile accogliamo la festa del sole in commemorazione dell'anniversario della nascita del leader Kim Il-sung. La sacra fiamma delle Olimpiadi di Pechino raggiungerà fra poco Pyongyang, tutti noi aspettiamo molto il momento della staffetta della torcia nella città."

Durante le interviste, i funzionari del Comitato olimpico nordcoreano e i cittadini di Pyongyang hanno affermato che la staffetta della torcia delle Olimpiadi di Pechino a Pyongyang è una festa del popolo ed un viaggio armonioso che trasmette la pace e l'amicizia.