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Il 30 aprile e il 15 dicembre 1984 la Cina ha emesso due serie di francobolli sull'80esimo anniversario della nascita di Ren Bishi. La prima serie è composta da un solo esemplare con valore di facciata di 8 centesimi.
Ren Bishi (1904?1950) nacque il 30 aprile 1904 in una povera famiglia di insegnanti del distretto di Xiangyin, nella provincia dello Hunan. Nel 1920 aderì alla Lega della gioventù cinese. Nel 1921, all'età di 17 anni, nonostante l'opposizione della madre, si recò in Unione Sovietica per studiare il Marxismo-Leninismo e le esperienze della rivoluzione di ottobre. All'inizio del 1922 aderì al Partito comunista cinese. Nel 1924 ritornò in Cina e si dedicò al lavoro clandestino per il PCC a Shanghai e a Wuhan. Per sfuggire agli agenti segreti dei nemici, a volte portava la barba, oppure si faceva passare per commerciante. Venne arrestato due volte e nonostante fosse svenuto sotto le torture, non si piegò mai. Nel 1927 divenne segretario del comitato centrale della Lega della gioventù. A partire dal quinto Congresso nazionale del PCC del 1927, venne scelto come membro del comitato centrale durante i congressi successivi. Partecipò anche alla Lunga Marcia. All'inizio della guerra di resistenza all'aggressione giapponese, fu direttore del dipartimento politico dell'ottava armata. Nel 1940 partecipò al lavoro della segreteria del comitato centrale del partito. Nel 1945 nella prima sessione plenaria del settimo comitato centrale, fu eletto membro dell'Ufficio politico e della segreteria del comitato. Nell'aprile 1949, nonostante la malattia, partecipò al Congresso della Lega della gioventù neodemocratica cinese. Alle prime ore del 25 ottobre 1950 fu colpito da un'emorragia cerebrale, e morì a mezzogiorno del 27, all'età di 46 anni.
Il francobollo, con valore di facciata di 8 centesimi, raffigura Ren Bishi secondo uno schizzo del 1949. Nel disegno, gli occhi attenti e le lebbra serrate dimostrano la sua forza, tenacia e fiducia in se stesso. |
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