Negli anni '80 del secolo scorso, la droga si è diffusa in tutto il mondo, ed il contrabbando di sostanze stupefacenti è diventato un grave problema. Di fronte alla severità della situazione, nel giugno 1987 a Vienna l'Onu ha tenuto una conferenza ministeriale sull'abuso di narcotici ed il traffico illecito, durante la quale è stato avanzato lo slogan "ama la vita, non drogarti" ed è stata proposta l'istituzione della Giornata internazionale contro la droga per il 26 giugno. Lo scopo è destare l'attenzione dei vari ambienti nei confronti del problema della droga e resistere congiuntamente al danni apportati dalla droga. Nel dicembre dello stesso anno, durante la 42° Assemblea generale dell'ONU, è stata approvata una risoluzione per l'istituzione ufficiale della Giornata internazionale contro la droga il 26 giugno.

Per droga si intendono sostanze come l'oppio, l'eroina, l'ice, la morfina, la marijuana, la cocaina, e altri anestetici e pscifarmaci che creano dipendenza. La diffusione della droga non solo danneggia la salute fisica e psicologica delle gente, ma apporta anche enormi minacce allo sviluppo economico e al progresso sociale. Il consumo ed il traffico di droga provocano facilmente una serie di problemi sociali che danneggiano lo sviluppo stabile della nazione come la truffa, la violenza, la prostituzione e la diffusione dell'Aids. Il problema della droga è collegato spesso alla criminalità organizzata transnazionale come il terrorismo, il riciclaggio di denaro sporco ed i traffici di esseri umani.

La comunità internazionale si impegna instancabilmente per contenere la diffusione della droga e colpire i traffici, ed ha ottenuto certi risultati. Il problema della droga è tuttavia ancora il primo male sociale del mondo odierno. Secondo le statistiche, la diffusione della droga riguarda più di 200 paesi e regioni del mondo, e il suo commercio nel mondo ha raggiunto quota 800 -1000 miliardi di USD, inoltre i drogati tendono ad essere sempre più giovani.

La droga non solo danneggia il corpo, ma avvelena anche l'animo della gente, ed inoltre compromette la sicurezza della società. Pertanto l'Onu si è appellato a più riprese affinché i vari paesi del mondo rafforzino la cooperazione internazionale, adottino misure efficaci per controllare la tendenza alla diffusione della droga. Inoltre la promozione di stili di vita sani, la valorizzazione della vita e il rifiuto della droga necessitano dell'impegno comune dell'intera umanità.