Le influenze esercitate dallo tsunami finanziario sono comparse gradualmente nei vari settori di Hong Kong. Di recente, vengono costantemente diffuse notizie di riduzione del personale da parte degli organismi finanziari e di chiusura di piccole e medie imprese. L'occupazione è la base della vita della popolazione locale, pertanto il governo della Regione ad amministrazione speciale di Hong Kong sta adottando varie misure per stimolare l'economia, al fine di creare più opportunità di occupazione e aiutare i cittadini che necessitano di aiuti a superare le difficoltà.

I dati dell'ufficio di statistica del governo della Regione ad amministrazione speciale di Hong Kong dimostrano che alla fine dell'ottobre scorso il tasso di disoccupazione di Hong Kong è aumentato di 0,1 punti percentuali, arrivando al 3,5%. Vista l'arretratezza dei dati sui lavoratori, tale cifra non ha riflesso completamente le influenze esercitate dallo tsunami finanziario. Il capo esecutivo della Regione ad amministrazione speciale di Hong Kong Donald Tsang ha affermato che attualmente la chiave dei lavori del governo della regione è il mantenimento dello sviluppo economico, e un suo grande obiettivo è garantire le opportunità di occupazione.

Secondo il calendario originale, il momento più intenso dall'inizio dei lavori delle dieci grandi opere di Hong Kong sarà il 2011. Viste le influenze sempre più gravi esercitate dallo tsunami finanziario e le severe sfide che la situazione dell'occupazione ha di fronte, il direttore del dipartimento per gli affari amministrativi del governo della regione Tang Yingnian ha affermato che il governo riesaminerà il ritmo delle dieci grandi opere.

La creazione di più opportunità di occupazione è diventata il compito primario dell'attuale amministrazione del governo. Per iniziare i piccoli progetti il più presto possible, il governo della regione semplificherà le procedure, al fine di accelerarne il ritmo.

Le piccole e medie imprese occupano il 98% del totale di Hong Kong, assorbendo oltre la metà dei lavoratori locali. Per le influenze esercitate dallo tsunami finanziario, le banche hanno stretto il credito per proteggersi, il che ha provocato la difficoltà di capitali di molte piccole e medie imprese. Per attenuare le difficoltà di tali imprese, il governo della Regione ha annunciato giorni fa di istituire il piano di garanzia del credito speciale di 10 miliardi di dollari di Hong Kong per le piccole e medie imprese, forniendo loro un massimo di 500 mila dollari di Hong Kong di credito circolare e il 70% della garanzia creditizia.