Un pomeriggio, quando il sole sta per scendere dietro la montagna, dopo essersi divertita, la scimmietta torna a casa. A metà strada vede un melone grande e dolce. Felice, si mette a saltare di gioia, e lo afferra con le mani per mangiarlo, quando chissa' da dove, arriva una volpe magra. Visto il melone, alla volpe viene l'acquolina in bocca, ma facendo finta di non sapere, chiede alla scimmietta: "Oh, scimmietta, è un melone quello che hai in mano?"

"Si, è vero, guarda com'e' grande!"

La volpe magra tenta di strapparle con le zampe il melone, ma dato uno sguardo di sbieco, le viene una cattiva idea, e ritirate le zampe, dice: "Scimmietta, dove hai trovato questo melone?"

La scimmietta indica la strada e dice: " Proprio sulla?" Senza aspettare che finisca di parlare, la volpe dice: "L'hai trovato per strada."

"Sì!"

"Scimmietta, tu non puoi mangiare questo melone!"

"Perché?"

"Perché? Perchè l'ho visto prima di te, e chi lo vede prima, lo mangia."

"Stupidaggini, è chiaro che sono stata io a trovarlo."

"No, l'ho visto prima io, quindi io devo mangiarlo."

La scimmietta e la volpe magra si mettono a litigare furiosamente, quando arriva un orso panciuto, che alza la testa e chiede: "Perchè litigate?"

La scimmietta risponde: "Fratello orso, arrivi proprio al momento giusto, quindi giudica chi fra di noi ha ragione! Questo melone l'ho trovato io lungo la strada, ma la volpe sragiona e dice che l'ha visto prima lei, e che quindi le spetta."

"L'ho visto prima io, quindi è mio!"

Sentito che c'è un melone, l'orso panciuto spalanca gli occhi e borbotta fra sè e sè: "E' proprio un melone grande e dolce!" e, pieno di avidità, dice: "Smettete di litigare, questo melone l' ho visto prima io, andatevene, spetta a me!"

Visto che le cose si mettono male, e che anche l'orso vuole mangiarsi il melone, la scimmietta pensa e ripensa, e dice: "Aspettate, non litighiamo più, sta per farsi buio e dobbiamo tornare a casa. Secondo me, nascondiamo prima il melone, e domani all'alba torniamo a cercarlo, e chi lo trova prima, se lo mangia. Va bene?"

L'orso panciuto, dopo aver riflettuto, dice: "Sì!" La volpe magra, dopo aver pensato, dice: "Facciamo pure così!" Dopo aver discusso, la scimmietta, la volpe magra e l'orso panciuto mettono il melone per terra, raccolgono delle foglie e lo coprono bene.

L'orso pensa: "Devo ricordare bene il posto, e domani all'alba verrò a cercare." Alza la testa e guarda, in quel momento il sole è sul monte ad ovest, prossimo a tramontare, ed i suoi raggi illuminano le vicinanze del melone. L'orso borbotta fra sè e sè: "Ricorda, il melone è nascosto davanti ai raggi di sole."

Anche la volpe magra pensa: "Devo ricordare bene il posto, e domani all'alba verrò a cercare." Alza la testa, vede una nuvola in cielo, e borbotta fra sè: "Ricorda, il melone è nascosto nel mucchio di foglie sotto la nuvola."

Anche la scimmietta pensa fra sè: "Devo ricordare bene il posto, e domani all'alba verrò a cercare." Alza la testa, si guarda intorno e borbotta fra sè: "Qui ci sono otto pini in fila, in mezzo c'è un mucchio di foglie e il melone è nascosto fra le foglie."

Dopo aver studiato il posto, l'orso panciuto, la volpe magra e la scimmietta se ne vanno.

All'alba del giorno dopo, l'orso arriva ansimando, e ricordando che il melone si trova tra le foglie davanti ai raggi di sole, va a cercarlo nella direzione dei raggi. Abbassa la testa e cerca e ricerca, il collo gli fa male ed ansima, ma non riesce a trovarlo.

Anche la volpe magra va all'alba a cercare il melone, e dice: "Ricordo che il melone è nascosto nel mucchio di foglie sotto la nuvola! Se lo cerco, lo troverò sicuramente." Uscita dalla tana, alza la testa e guarda il cielo, e corre nella direzione della nuvola. Corre e corre, si stanca da morire, ma non trova il melone.

E la scimmietta? Anche lei va a cercare il melone. Ricorda bene il luogo dove è nascosto: ci sono otto pini e in mezzo un mucchio di foglie e il melone è lì dentro. Così, una volta arrivata, trova subito il melone grande e dolce del giorno prima e, tutta felice, comincia a mangiarselo.