La potenza, l'economicità, la sicurezza e il confort dell'interno dei veicoli sono molto migliorati rispetto ai vecchi camion. I suoi principali indici di prestazioni ed economici sono uguali o vicini ai livelli dei veicoli stranieri dello stesso tipo. Tale modello ha vinto ude gare d'appalto internazionale. Adesso nella fabbrica automobilistica numero uno, ogni quattro minuti dalla linea di assemblaggio generale esce un camion di nuova versione.

Oltre all'autocarro di marca ''Liberazione'' sulle strade cinesi corrono anche i camion Dongfeng, che si dividono in dieci modelli fra cui EQ 140, EQ 140°, EQ 141, EQ141C. L'EQ 140 è il modello base. Tale tipo di camion può caricare cinque tonnellate e a propulsione di singolo asse. Il cassone è lungo 4.052 metri, largo 2.294 e alto 0.55 metri. La massima velocità è 90 chilometri orari. Consuma 26.5 litri di benzina per tonnellata ogni cento chilometri. Il raggio di svolta è otto metri. Il camion di marca Dong Feng è stato prodotto dalla fabbrica automobilistica numero due della Cina che si trova ai piedi del monte Wudang nella provincia Hubei della parte centrale di Cina. Questa fabbrica è un complesso costituito da ventisette fabbriche specializzate secondarie. Oltre al detto camion d marca Dong Feng, essa produce anche 28 versioni. A capacità produtiva annua è di centomila macchine. Questo complesso possiede il più alto livello di automatizzazione nel settore automobilistico della Cina. La costruzione di questa fabbrica risale agli anni sessanta. Il 98% di oltre dieci mila impianti sono di fabbricazione cinese e molti impianti sono di livello avanzato. Questa fabbrica ha anche introdotto degli impianti e delle tecnologie avanzate dall'estero: la parte importata occupa l'1% del totale della fabbrica. Fra oltre cinquecento linee produttive di tutta la fabbrica sono centodiciasette linee automatiche. Le due linee di assemblaggio generale producono ogni cinque minuti un camion di marca Dong Feng. L'autocarro prodotto dalla fabbrica automobilistica numero due della Cina è caratterizzato da grande potenza, alta velocità, poco consumo di benzina,e comodità per cui piace all'interno. Esso viene inoltre esportato nel Sudan, Camerun, Gabon, Filippine, Sri Lanca e Mali.

L'industria automobilistica cinese è partita da zero. Attualmente essa è nello stadio iniziale ed ha una produzione annua di 400 mila unità. Se si fa un paragone su scala mondiale, questa capacità è molto limitata. Inoltre, l'industria automobilistica cinese si trova in un periodo di svolta. Date le condizioni del nostro paese, di recente il consiglio di Stato ha deciso di spostare in modo l'accento dell'industria automobilistica dall'autocarro alla berlina, perchè da lungo tempo, in Cina mancano autovetture di piccola dimensione e in particolare la berlina. Ciò non solo influenza lo sviluppo dell'industria automobilistica, ma anche lo sviluppo del'economia nazionale. Secondo le statistiche, nei 30 anni passati la Cina ha speso 13 miliardi di dollari americani per importare un milione e 300 mila macchine, questa somma supera di tre volte l'investimento che la Cina ha fatto nell'industria automobilistica dei 30 anni passati. Per cui, il consiglio di Stato ha stabilito che la fabbrica automobilistica numero 1 nel nord-est della Cina, la fabbrica automobilistica numero due nella provincia dello Hubei e la compagnia Santana di Shanghai diventeranno centri di produzione di automobili. L'obiettivo della prima fabbrica automobilistica è di produrre all'anno 150 mila berline di media e grande cilindrata, quello della seconda fabbrica automobilistica è di produrre annualmente 300 mila berline di piccola cilindrata. La fabbrica di Shanghai intensificherà il processo di riforma della produzione della Santana che sarà interamente fabbricata dalla Cina.