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Lo Hunan, nella Cina centrale, è una grande provincia per l'invio all'esterno della manodopera, ma per influenza della crisi finanziaria, nel 2008 quasi 3 milioni di operai-contadini sono ritornati al loro paese natale. Come collocare questi contadini è diventato un punto prioritario del lavoro dei governi locali dei vari livelli, mentre anche gli operai-contadini si sono impegnati a crearsi lavori autonomi e propri spazi.
Gli operai-contadini della città di Loudi He Jianlai e Huang Fengfeng sono un classico esempio di riuscita creazione di lavoro con l' aiuto del governo. Hanno infatti aperto un ristorante di specialità locali, il "Ristorante della patata dolce della nuova campagna", che a 2 mesi dall'apertura, fa degli ottimi affari. L'apertura del ristorante ha non solo risolto i loro problemi di occupazione, ma anche fornito lavoro a una trentina di operai-contadini ritornati al paese natale.
He Jianlai ha cominciato a lavorare nel Guangdong nel 1998. Nel settembre 2008, vista la negativa situazione della compagnia dove lavorava, si è dimesso ed è ritornato al paese natale. All'inizio si sentì perduto, senza sapere cosa fare. Neanche un mese di ricerche di mercato gli dettero qualche indicazione. Proprio allora ha incontrato l'attuale partner Huang Fengfeng.
"Poi ho incontrato Huang, e abbiamo deciso di aprire insieme un ristorante, anche se allora non sapevo nulla di ristorazione, nè se fosse una cosa fattibile. Dopo aver studiato lo sviluppo economico di Loudi, abbiamo trovato che la ristorazione offriva delle possibilità. In realtà, visto che nella città i ristoranti sono molti, abbiamo pensato a quale ristorante tipico potesse tenere, scegliendo i piatti rustici basati sulla patata dolce."
Huang Fengfeng, abitante a sua volta a Loudi, con un'esperienza decennale di cuoco alle spalle, possedeva un ristorante a Xiangxiang, un'altra città dello Hunan, che faceva buoni affari, ma pensava sempre a creare un'attività nella sua città natale. Solo quando nell'agosto 2008 è ritornato a Loudi, ha avuto l'opportunità di farlo con He Jianlai.
"Ho conosciuto He negli anni Novanta, quando si occupava di progetti edilizi nel Guangdong. Nel 2008 è ritornato e si siamo incontrati. Gli ho detto che vista la crisi finanziaria, non era facile creare attività all'esterno, ma che sul posto forse c'erano delle possibilità. Personalmente, non avevo molti risparmi, quindi volevo coinvolgere qualcuno in un'attività."
Così il 16 gennaio 2009 a Loudi ha aperto un ristorante basato sulla patata dolce e su cereali grezzi biologici, il "Ristorante della patata dolce della nuova campagna", che a due mesi dell'apertura è già diventato molto popolare fra i clienti dei vari ambienti.
Va notato che dalla preparazione, alla decorazione dell'ambiente sino all'apertura, sono occorsi meno di 4 mesi, mentre il disbrigo delle pratiche ha richiesto una sola settimana. Il governo locale ha offerto un forte sostegno, agevolando l'esame delle pratiche all'assessorato all' industria e al commercio e la riduzione- esenzione a livello dei dipartimenti fiscali, il che ha reso i due soci fiduciosi nelle future prospettive del proprio ristorante.
"A quasi due mesi dall'apertura, trovo buoni la resa economica e gli affari, per cui sono pieno di fiducia in me stesso, nella mia terra natale, ma soprattutto nell'ambiente economico locale."
Il "ristorante della patata dolce della nuova campagna" è solo una miniatura della creazione di attività da parte degli operai-contadini dello Hunan tornati al paese natale. Per aiutarli, i governi dei vari livelli della provincia hanno applicato delle misure di attiva risposta; i dipartimenti interessati hanno organizzato oltre 300 fiere di reclutamento speciali loro dedicate, offrendo loro più di 600 mila posti di lavoro. Un reponsabile dell'assessorato al lavoro e alla previdenza sociale dello Hunan ha affermato che quest' anno la provincia ha in piano di stanziare 390 milioni di RMB per la formazione tecnico- professionale di 550 mila operai-contadini.
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