Una casa ad un piano con dieci stanze e dieci case- grotte fiancheggiano i due cortili dell'ospizio di Tai'an. In uno di questi, sono ammucchiate delle pannocchie di mais appena raccolte, accanto alle porte delle case- grotte sono appese filze di peperoncini rossi, molti amati dalla gente locale, mentre i cachi maturi sono appesi agli alberi, simili a delle lanterne rosse. I raggi del sole autunnale riempiono di tepore il cortile, deve gli anziani si scaldano, sgranano le pannocchie o danno da mangiare alle galline.

L'Opera Qingqiang, caratterizzata dai toni alti, è un'opera tradizionale dello Shaanxi in cui, da giovane, Wang Guifang eccelleva nel villaggio. Di solito, contenta o no, la donna continua a cantare con piacere. Alla domanda come sia venuta all'inizio all'ospizio, Guifang, ormai sessantenne, non sa da dove cominciare, e dice con un profondo sospiro:

"Quando mi sono sposata, le condizioni della famiglia di mio marito non erano buone. Lui non stava bene e avevamo tre figli. In casa vivevano anche sua nonna, suo padre e sua madre. Ho sempre avuto buoni rapporti con loro, e li abbiamo mantenuti, insieme a uno zio di mio marito, senza prole. Per cui tutti nel villaggio dicevano che ero una nuora virtuosa. Nel 1985, quando la cittadina doveva decidere il personale dell'ospizio, molti mi hanno raccomandato. Al tempo, l'ho considerata una cosa facile, senza immaginare che non lo sarebbe affatto stata."

Un proverbio cinese dice che è facile fare del bene una volta, ma difficile farlo per tutta la vita. Ma Wang Guifang, una volta arrivata all'ospizio, vi si è attaccata come un chiodo. Prima dell'alba, si alza per portare l'acqua, preparare da mangiare e servire gli anziani. Accompagna anche al bagno e imbocca quelli non autosufficienti. Terminate queste attività, deve occuparsi dei due maiali e delle galline dell'ospizio, che possiede anche del terreno che la donna coltiva nel tempo libero.

I lavori dell'ospizio sono faticosi e sporchi, e il salario non è alto. In particolare quando certi anziani hanno un brutto carattere, si ricevono anche improperi. Quindi molti non sono rimasti a lungo a lavorare qui, solo Guifang ha continuato in silenzio, non perchè non volesse andarsene, ma perchè non si sentiva di abbandonare all'incuria gli anziani. Ella ci ha detto:

"A volte ho pianto, senza però riuscire ad abbandonare questi anziani. Alcuni di loro hanno un brutto carattere, e chi non ha pazienza, bisticcia con loro, ma non va bene. Se loro vanno in collera, noi non possiamo farlo, e a volte bisogna compiacerli come dei bambini. Di solito per adattarsi occorrono 3-4 mesi, perchè solo dopo aver capito la psicologia di una persona, si può capirla, adattarsi e servirla. "

Gli anziani dell'ospizio provengono dai vari villaggi della cittadina di Tai'an e sono tutti soli, senza figli. Si tratta di ritardati mentali, sordomuti, e paralitici, che godono di sussidi mensili del governo locale. Arrivati all' ospizio, la brava Wang Guifang si occupa di loro con premura, come fossero i suoi genitori. Tenendole la mano, alcuni le dicono: tu sei mia figlia!

Le case di campagna del nord dello Shaanxi non hanno letti tradizionali, ma dei letti di mattoni riscaldati d'inverno a legna o a carbone. Tuttavia accenderli è difficile, e se dentro manca la brace, si raffreddano. Arrivato l' inverno, Wang Guifang non dorme mai bene, perchè di notte va nelle stanze degli anziani ad attizzare il fuoco del loro letto di mattoni. Guifang è molto attenta, e se qualcuno non ha appetito o ha mal di testa o la febbre, chiama subito il medico. Entrati nella linda stanzetta del settantaquattrenne Wang Yuanfu, abbiamo visto che stava guardando la televisione seduto sul sofà. Egli ci ha detto che appena arrivato, non era autosufficiente, ed era Guifang a lavarlo e a sorreggerlo nel bagno. Poi, sentito che nella cittadina c'era un buon medico tradizionale, Guifang l'ha chiamato affinchè lo curasse, e lui si è ripreso poco per volta. Dopo qualche anno, è migliorato, ed ora riesce ad alzarsi e a camminare nella stanza. Parlando di Wang Guifang, Wang Yuanfu si dimostra molto emozionato:

"E' brava, e qui si sta bene. Si mangia anche bene, perchè Guifang compra spesso delle verdure per noi, e ci tratta ottimamente... "

L'ospizio accoglie anziani che si stanno spegnendo, quindi la morte qui è una cosa naturale. Secondo i costumi locali, quando un anziano muore, si tengono dei solenni funerali, che non solo costano molto, ma richiedono anche tempo e fatica. In merito, Wang Guifang pensa che gli anziani vadano seguiti con generosità in vita, e con semplicità nella morte. Secondo lei, bisogna trattarli come i genitori, ed anche se non hanno figli, rendere felice la loro tarda età, senza farli sentire soli e disperati. Quando muoiono, i funerali devono essere semplici e solenni. Qualsiasi anziano muoia, Wang Guifang è triste per più giorni. Nella sua stanza, ha un album con le foto di tutti gli anziani che sono vissuti qui. Indicandone una, ci ha detto:

"L' anziano Wang Hecai è mancato l'anno scorso ed è vissuto qui 16 anni. Dopo la sua morte, non sono riuscita a mangiare per più giorni. Secondo il costume locale, per la Festa della Primavera bisogna bruciare dei soldi di carta sulle tombe, e quando ogni anno lo faccio, mi sento molto triste. Infatti dopo tanti anni passati insieme, è nato un sentimento profondo tra di noi, quindi quando qualcuno muore, soffro molto."

Il distretto di Yijun, posto nell'altopiano del Loess, è montuoso e ha poca terra coltivabile, quindi è un distretto povero a livello statale: la vita dei contadini locali non è affatto abbiente e le risorse finanziarie della cittadina di Tai'an sono limitate. Tuttavia il governo locale ha sempre fornito un energico appoggio all'ospizio. Il sindaco di Tai'an Li Yansheng ci ha detto:

"Sin dalla sua fondazione, il nostro governo ha sempre fornito un notevole appoggio all'ospizio. All'inizio gli abbiamo assegnato mezzo ettaro di terreno da coltivare, permettendogli di gestirsi in modo autonomo, senza richiedere alcun affitto. Di seguito, con l'aumento dei capitali delle varie forme di assistenza sociale, nella distribuzione, consideriamo sempre l'aumento dei sussidi all'ospizio, che ogni anno si aggirano sui 10 mila yuan. In caso di difficoltà, abbiamo un responsabile speciale che se ne occupa. "

Il tempo vola, e senza accorgersene, Wang Guifang è all'ospizio già da 24 anni. Nonostante gli anziani non siamo molti, il lavoro è vario e complesso, senza sosta. Wang Guifang ha tre figli, ma spesso non ha tempo di occuparsene. Ella dice che curando la grande famiglia dell' ospizio, non ce la fa più a seguire la sua piccola famiglia. Il figlio si è sposato e doveva costruirsi una casa, un grande evento in campagna, ma Guifang non se n'è occupata, e alla fine sono stati i familiari e i compaesani ad aiutarlo nei lavori. Il giorno delle nozze della figlia, quando l'auto della sposa era già all'imbocco del villaggio, ella cucinava ancora all'ospizio, e sono stati il fratello e la sorella minori a portarla per forza a casa. A volte i figli non la capiscono e si lamentano. In merito, Guifang si sente a disagio: pensa ai familiari, ma non può lasciare i suoi anziani. Parlando della sua famiglia, gli occhi di Wang Guifang si inumidiscono:

"Allora, i tre bambini erano ancora piccoli e andavano a scuola, ma non avevo tempo di occuparmene, per cui mi sento in colpa verso di loro. Mio marito non stava bene, e quando si sentiva in forze, mi appoggiava a fondo, ma nel maggio scorso è morto, ed è stato un grosso colpo per me."

Oggi, i figli di Wang Guifang sono cresciuti e hanno capito la madre, che spesso aiutano anche.

La notizia della pluridecennale cura degli anziani dell'ospizio da parte di Wang Guifang si è via via diffusa nella zona. Nel 2007 la donna è stata scelta come uno dei "10 personaggi commoventi" della provincia dello Shaanxi, inoltre ha ottenuto il titolo di lavoratore modello dello Shaanxi, ecc. Guifang dice di non pensare ai premi, ma che tutti un giorno invecchiano, e il rispetto e l'amore per gli anziani sono una tradizione della nazione cinese. In particolare, il distretto ha sempre appoggiato il suo lavoro, ogni anno l'assessorato agli affari civili stanzia dei fondi speciali per l'ospizio e offre agli anziani nuovi abiti e coperte imbottite. Il vice assessore Wang Xinyi ha detto:

"Ora i sei anziani dell'ospizio godono della garanzia minima di vita, pari a 35 yuan al mese, e se si ammalano sono coperti dal sistema sanitario rurale in cooperazione. In caso di morte, l'assessorato fornisce un certo sussidio. Tai'an è lontana dal capoluogo distrettuale. Wang Guifang ha fatto molti sforzi e sacrifici, dando prova di un raro spirito di servizio."

Zhang Ting, l' insegnante di inglese della scuola del villaggio, parlando di Wang Guifang, dimostra una grande stima per lei:

"Ho sempre abitato nel villaggio, quindi so tutto quello che fa Wang Guifang, che spesso paga di tasca sua e fa tanto per gli anziani soli. Questi hanno spesso un brutto carattere, quindi tutti la ammirano per aver resistito così a lungo. Sono molto scossa per avere vicino un personaggio come lei, così straordinario!"

Negli ultimi anni, quanto è libera, Guifang pensa al suo affanno: alla mia età, chi mi sostituirà?

"Sono qui da 20 anni e non voglio che il mio lavoro finisca nel nulla. Molti anziani dipendono del tutto da noi. Voglio che l'ospizio continui l'attività. Quando avrò fatto tutto il possibile, e non ce la farò più, insegnerò a mio figlio."

Il sole sta per tramontare, fuori comincia a far freddo, e gli anziani tornano nelle loro stanze. Wang Guifang va e viene in cucina, occupata a cucinare per loro. La luce del sole calante illumina il cortile di rosso. Gli anziani, anche se si stanno spegnendo e non hanno prole, con Wang Guifang, hanno in cuore una grande dolcezza.