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Dodici anni fa, nel distretto Suichang nel Zhejiang, a due neonati, dopo il bagno per un errore delle infermiere, furono scambiati i vestiti e, come risultato, il neonato della famiglia cittadina finì in quella rurale e viceversa.
Solo dopo quattro anni, le due coppie di genitori si accorsero dell'errore. Ora, all'età di 12 anni, i bambini vivono ancora con i genitori adottivi.
Di questi due bambini, uno è un po' più alto dell'altro, dall'apparenza delicata, l'altro, invece, è più dinamico. Durante l'intervista, ho chiesto loro prudentemente: ''Conoscete la vostra storia?'' Il primo, che si chiama Cheng Lihui, mi ha risposto con un sorriso: ''Tutti dicono che ci siamo scambiati per errore'' e l'altro, che si chiama Li Chengzhao, ha detto: ''Che importa? Grazie a quest'errore, ho due padri e due madri!''
I due bambini chiamano i genitori adottivi, ''papà'' e ''mamma'' e i genitori, ''apà'' e ''amà''. Chengzhao ha detto: ''Tre anni fa, ho preso l'epatite e papà e mamma hanno speso più di mile yuan per farmi ricoverare all'ospedale. Poi le due mamme sono andate ogni giorno sulla montagna per raccogliere erbe medicinali. Talvolta tornavano anche con delle ferite. Un anno dopo, ero guarito.''
I bambini hanno continuato a dirci che ora loro sono compagni di scuola e frequentano la quinta elementare. Dopo scuola, fanno sempre un pezzo di strada insieme per poi ritornare a casa dai genitori adottivi. In occasione del capodanno o di altre feste, le due famiglie si riuniscono sempre per festeggarle insieme. Quando una famiglia prepara dei piatti speciali, invita sempre l'altra a mangiare e se uno dei genitori va a lavorare fuori, al ritorno, porta sempre regali per tutti e due. Come due fratelli, si vestono in maniera uguale e hanno identiche cartelle scolastiche e giocattoli...Lihui ha detto: ''Papà ha già costruito una casa per noi e quando saremo grandi, ognuno ne avrà la metà.''
Rievocando la storia, Luo Suhui, padrona di casa della famiglia Li, ci ha detto commossa: ''Sarebbe stato meglio se non avessimo saputo la verità! Non ho potuto allontanarmi da lui, dopo che lo ho allattato per la prima volta...'' Piangendo, ha continuato: ''Dopo quattro anni di vita insieme, quando sentii questa notizia, per la sorpresa, rimasi come paralizzata. Così, somigliante ai suoi, quando sarà grande, sarà possibile rinunciarci per farlo tornare alla sua famiglia originale? '' Anche l'altra mamma, Ji Guohua, ci ha raccontato come otto anni fa, al risultato delle analisi del sangue, fosse incapace di alzarsi dal divano: ''Lihui somiglia molto a suo marito, come se fosse una fotocopia. A causa del mio stato psicologico contraddittorio, risentiì di un dolore per l'angina pectoris. Piangendo per la paura, ChengZhao, di quattro anni, mi buttò le braccia al collo e chiese: 'Mamma, il tuo cuore batte ancora? ' In quel momento, pensai che volevo tutti e due i figli! Poi, riflettei a cosa sarebbe successo se avessi portato via il bimbo allattato dall'altra madre? Così, mi sono rassegnata a lasciare tutto come stava.''
Ormai sono passati dodici anni, la storia di queste due famiglie continua. Hanno tentato di scambiarsi i figli, però, sempre senza successo. Hanno provato a fare il trasloco, a cambiare le circostanze di vita, come misura di passaggio, per raggiungere lo scopo di riavere il proprio figlio, ma fino ad oggi, non ci sono ancora riusciti.
I bamibini sono maturati precocemente e hanno compreso bene, grazie alla loro sensibilità, i sentimenti affettuosi dei genitori. Dopo aver superato tante difficoltà, i loro atteggiamenti sono più naturali di quelli dei genitori.
''I bambini hanno le loro idee ed è meglio lasciare decidere a loro,'' hanno concordato saggiamente i genitori delle due famiglie.
Il dramma è diventato infine una commedia a lieto fine. A guadagnarci, sono stati i bambini. Il governo locale ha trasferito la residenza anagrafica di Cheng Lihui da rurale a cittadina e i genitori hanno dedicato più affetto a tutti e due, sottoscrivendo per entrambi una assicurazione sulla vita.
Oggi, in questa zona remota montagnosa, le due famiglie vivono armoniosamente e i loro bambini godono di un doppio amore. In fin dei conti, l'affetto vero può diventare una forza potente per sciogliere tutti i nodi più complicati.
Articolo tratto dal 1/96 della rivista "La Cina ",distribuira da Società Cinse del Commercio Internazionale del Libro |
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