Il granchio grande dice al granchio piccolo: " Ora cominciano le vacanze, i bambini della scuola verranno allo stagno per divertirsi, devi fare attenzione a non farti prendere; se ti prendono, non ci potremo mai più rivedere. Bravo figliolo, sii cauto!"

Dopo aver ascoltato le parole della madre, ha molta paura e tremando le chiede: "come sono i bambini, non li ho visto mai, raccontami."

Sospirando, il vecchio granchio dice: "tu strisci spesso vicino allo stagno, e non hai mai visto i bambini, tu sei cretino. Ti racconto: Noi abbiamo otto piedi e i bambini ne hanno due. Quando vedi gli animali con due piedi devi ritornare subito a casa, e ricorda bene, la tua lentezza potrebbe costarti la vita!"

Una sera, il piccolo granchio insieme al vecchio granchio ammirano il paesaggio fuori del buco, ad un tratto, un corvo vola vicino allo stagno per dissetarsi. Il piccolo granchio lo vede ed impaurito afferra immediatamente la madre dicendole di ritornare subito a casa. La madre chiede:" Perché ne resti stupito?" Il piccolo granchio dice: "E' arrivato un bambino con due piedi!" Il granchio vecchio dice sorridendo: " Figliolo! Tu ti sbagli. Questo è un corvo e non è un bambino. La prossima volta ricordati che i bambini oltre ai due piedi hanno anche due mani."

Il piccolo granchio chinando la testa le dice: "Ho capito!"

Due giorni dopo, il piccolo granchio e il grande granchio passeggiano lungo la riva dello stagno. Il piccolo granchio vede una lepre che con le due zampe anteriori mangia del cibo. Il piccolo granchio crede che si tratta di un bambino, si avvicina alla madre e le dice: "è arrivato un bambino, fuggiamo! fuggiamo!" Il vecchio granchio guardandosi nei dintorni, non ne vede neanche l'ombra e gli chiede: "Dov'è il bambino?" Il vecchio granchio indicando la lepre gli dice: " Figliolo! Ti sbagli. Si tratta di una lepre, non è un bambino.

Ora ci troviamo in estate, i bambini come possono portare il vestito di pelle! Ricordati bene, i bambini hanno sia mani che piedi, in questa stagione indossano vestiti leggeri." Il piccolo granchio sorride dopo aver ascoltato le parole della madre.

Tre giorni dopo, una domenica pomeriggio, il piccolo granchio si diverte insieme alla madre in prossimità di un ponte, e nota che sulla terra c'è un ventaglio affianco al quale si trova una cosa che ha sia mani che gambe e porta vestito leggero. Non dice niente e scappa via, il vecchio granchio gli dice di fermarsi e gli chiede:" Cosa hai visto un'altra volta?" Il piccolo granchio dice: "Ho visto un bambino! Adesso lui dorme vicino al ventaglio, scappiamo prima che si svegli." Il granchio vecchio dice: "Figliolo! Ti sbagli, vicino al ventaglio c'è una bambola, non è un bambino, questa bambola è solo un suo giocattolo, forse fra poco ritornerà, e noi ce ne andiamo.

Dopo poco, i bambini ritornano, in una mano tengono una bottiglia e nell'altra una piccola rete, in realtà sono andati a prendere dei pesciolini. Il vecchio granchio dice al figliolo:" Guarda! Hanno sia le mani che i piedi, e indossano vestiti leggeri, sanno saltare, correre e prendere le cose, questi sono i veri bambini. La prossima volta devi osservare bene, se ne osservi solo una parte, credi che sia un bambino e ti sbagli.

Dopo aver ascoltato le parole della madre il piccolo granchio entra nel buco.