Il 28 aprile 1983 la Cina ha emesso una serie di francobolli sull'anno mondiale della corrispondenza. Le communicazioni hanno una lunga storia e sono un mezzo indispensabile della gente per aver contatti sociali. Nella Cina antica si usavano i tamburi o dei metalli, i quali colpiti trasmettevano le informazioni. Di notte si usava il suono dei tamburi e di gong come segnalazioni; sul campo di battaglia, il rullo dei tamburi dirigeva le azioni militari, normalmente si eseguivano tre serie di rullate ed ogni volta 333 colpi, dopo aver sentito tale suono, la fanteria lanciava l'offensiva. Nell'antica Cina vi erano le stazioni postali e messaggeri specializzati portavano le missive a cavallo. Nel caso vi erano situazioni d'emergenza, alla lettera, come segnale segreto, venivano aggiunte delle piume. Nell'antica Cina anche l'aquilone era uno dei modi per comunicare.

Di pari passo con lo sviluppo sociale e il progresso scientifico, si diffonde l'utilizzo di varie e nuove tipologie di communicazione, in questo modo i contatti d'amicizia tra i popoli del mondo aumentanodi giorno in giorno. Per dar risalto all'importante ruolo che hanno le communicazioni nell'economia nazionale e nella vita quotidiana, e diffondere ampiamente gli enormi successi ottenuti in tal settore, nel 1977, durante la riunione del Consiglio amministratico dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni, il Kenya ha proposto di organizzare l'anno mondiale delle communicazioni. Il 19 novembre 1981, durante la 36^ Assemblea generale dell'ONU, fu annunciato che il 1983 sarebbe stato l'anno mondiale delle communicazioni. Lo scopo dell'organizzazione dell'anno mondiale delle communicazioni consisteva nel fornire un'opportunità per diffondere il ruolo delle communicazioni, popolarizzarne la conoscenza scientifica, e reivocare e verificare le politiche concernenti al caso dei vari paesi, al fine di promuovere lo sviluppo del settore.

Le communiazioni sono un pilastro dello stato e della scienza, la cui crescita influenza direttamente lo sviluppo dei dipartimenti dell'economia nazionale, per questo motivo la Cina attribuì una particolare attenzione all'anno mondiale delle communicazioni. Il 24 dicembre 1982 è stato fondato a Beijing il comitato cinese dell'anno mondiale delle communiazioni, considerandone la costruzione come uno dei settori prioritari per lo sviluppo dell'economia nazionale.

Il francobollo, col valore di facciata di 8 centesimi, è intitolato "Le apsaras", ossia ninfe danzanti. Sul disegno le due apsaras, ninfe messaggere, stringono nelle mani delle lettere e come dei satelliti volano intorno al globo terrestre mentre agitano lunghi nastri coloranti che simboleggiano la diffusione delle comunicazioni e le varie forme di informazioni nel mondo unificando tutte le genti.

In alto a destra vi è lo stemma dell'anno mondiale delle communicazioni disegnato da un francese. Sul disegno, il diramarsi delle linee rappresenta le strade che portano ovunque e gli intrecci esprimono l'idea che i servizi postali e le comunicazioni si trovano in ogni angolo della terra collegando i cinque continenti e i quattro oceani. Inoltre, il tracciato dello stemma forma quattro cuori che dimostrano lo scambio di informazioni tra i popoli del mondo mentre il loro cuore si unisce.