La mattina dell'8 settembre si è tenuta nel principale centro stampa la conferenza stampa sul "quadro cinese dello sviluppo della causa dei disabili". Il direttore del Dipartimento per il sostegno al lavoro del ministero per le risorse umane e previdenza sociale, Yu Fahong, ha affermato che il governo cinese presta grande attenzione e promuove attivamente l'occupazione dei disabili; nel frattempo oltre 80 milioni di disabili sono stati inseriti nel sistema della previdenza sociale.

"Alla fine del 2007 il numero dei lavoratori disabili nelle zone urbane cinesi aveva raggiunto quota 4,337 milioni, mentre quello nelle zone rurali era di 16,966 milioni. Nel solo 2007 il numero dei nuovi lavoratori urbani aveva raggiunto 392 mila unità.

Yu Fahong ha affermato che il governo cinese presta grande attenzione al lavoro dei disabili, nel sistema di conferenza interministeriale sul lavoro istituito dal Consiglio di Stato, è stato inserito il lavoro dei disabili nel programma generale del lavoro e dell'occupazione del paese, organizzandolo nel complesso e dando priorità alla situazione.

Per promuovere completamente l'occupazione dei disabili, la Cina ha elaborato successivamente la "Legge sulla garanzia dei disabili della Repubblica popolare cinese" e i "Regolamenti sull'occupazione dei disabili", chiarendo ulteriormente la responsabilità del governo nella promozione dell'occupazione dei disabili, elaborando una serie di politiche pertinenti, le quali costituiscono un sistema legale e politico abbastanza completo per la promozione dell'occupazione dei disabili.

Secondo quanto illustrato, la Cina applica il principio di combinazione dell'occupazione mirata e ripartita, suddivisa in 3 canali principali:

Primo: l'occupazione mirata, sistemare i disabili nelle imprese e istituzioni assistenziali e sociali fondate per risolvere il loro problema dell'occupazione; secondo, l'occupazione ripartita secondo la percentuale: secondo la "Legge sulla garanzia dei disabili della Repubblica popolare cinese" e i "Regolamenti sull'occupazione dei disabili", gli organi statali, i gruppi sociali, le imprese e le istituzioni, gli enti (non imprese) di proprietà non statale devono sistemare il lavoro dei disabili secondo la percentuale stabilita, scegliendo tipologie e posti di lavoro adeguati. Queste sono le misure speciali di tutela adotatte dallo Stato per l'occupazione dei disabili; terzo, la ricerca del lavoro da parte dei disabili e l'occupazione individuale. Lo Stato incoraggia i disabili a valorizzare di più la propria intelligenza e capacità per inserirsi tra la concorrenza del mercato del lavoro.