In un giardino abita un anziano giardiniere e tutti lo chiamano il nonno dei fiori. Il nonno dei fiori ha tanti bambini fiori, quando i fiori diventano grandi lasciano il giardino viaggiando in ogni dove e, ovunque son visti, con gesti delle mani, son salutati.

Un anno ha 12 mesi, e in ogni mese nasce un bambino fiore:

A gennaio, passato il capodanno, il susino invernale comincia a fare ginnastica tra il ghiaccio e la neve;

a febbraio, l'orchidea si alza di buon'ora e pettina i suoi capelli disornati;

a marzo, il fiore di pesco canta canzoni in onore della primavera;

ad aprile, il fiore di ciliegio fa l'altalena tra gli alberi;

a maggio, la peonia prepara un banchetto e invita api e farfalle a pranzare;

a giugno, il fiore di loto rema su una barca verde nello stagno;

a luglio, il fiore di balsamina si tinge le unghie di rosso;

ad agosto, il fiore di osmantus s'improfuma e vuole andare, ospite, dalla nonna luna;

a settembre, il crisantemo si arrampica impavido sulla collina per ammirare il panorama dell'intero giardino;

ad ottobre, il fiore d'ibiscus ascolta gioioso favolose leggende sulla fenice;

a novembre, il fiore di narciso con pietre variopinte gioca a costruire la casa;

a dicembre, il fiore di prugno invernale, quieto prende il sole e scrive una poesia.

Tutti loro sono bambini belli e vivaci e il nonno dei fiori li ama tutti. Quando la prima voce del gallo risuona, il nonno dei fiori si alza e fa un giro tra i suoi bambini, "ieri notte avete fatto brutti sogni?", "qualcuno è stato punto dagli insetti?", "chi di voi è diventato più grande?", "chi ha sete?"...

Tutto l'anno, il nonno si prende cura con impegno dei suoi bambini fiori, perciò crescono sani e robusti; ad ognuno piace danzare davanti al nonno, quest'ultimo quando è contento batte il ritmo ballando e cantando insieme a loro.

Il nonno dei fiori legge spesso i giornali e quando vede la notizia che gli operai e i contadini hanno preparato straordinariamente le celebrazioni per la festa nazionale, si emoziona; si toglie gli occhiali si siede tra i fiori e silenziosamente pensa: ogni anno quando cade la festa nazionale, scelgo i graziosi bambini fiori per partecipare alla conferenza celebrativa della festa nazionale?a questo evento, i fortunati fiori di crisantemo e di ibisus a nome dei bambini fiori partecipano alla grandiosa manifestazione. Però la festa nazionale di quest'anno è particolare e ogni bambino dovrà iscriversi. Nonostante il nonno dei fiori sia anziano, il suo cuore è giovane, così ha deciso che si impegnerà per realizzare i desideri dei bambini fiori.

Il nonno fiore pensa ai fiori di pesco, ciliegio e loto: essi hanno sentito dire dal nonno che in occasione della festa nazionale, i crisantemi vengono portati in alto dalla gente per assistere ai fuochi d'artificio e i fiori di ibiscus vengono appuntai sul petto della gente ed ascoltano il rombo dei cannoni della festa, allora il fiore di pesco dice : "Nonno dei fiori, mi porti a trascorrere questa allegra festa, il mio viso sorridente sarà ancora più rossiccio." Il nonno dei fiore scuote il capo e dice: "Piccolo, tu sei il bambino fiore di primavera, non riesci a resistere alla brina". Il fiore di loto dice: "Nonno dei fiori, mi porti a trascorrere questa bella festa, imparerò altre bellissime danze." Il nonno dei fiori scuote il capo di nuovo e dice: "Piccolo, tu sei il bambino fiore d'estate, non riesci a resistere alla rugiada d'autunno.

Queste risposte fanno perdere la speranza ai bambini fiori, il fiore di pesco sospira e il fiore di loto ha le lacrime agli occhi. Il nonno dei fiore allora pensa: " Che bella cosa sarebbe se questi bambini fiori potessero partecipare alla festa nazionale.

Come si può realizzare il loro sogno?

Le cime dei monti si abbassano e i fiumi deviano. Si può fare!|

Allora il nonno dei fiori decide che i bambini fiore di ogni mese parteciperanno alla festa nazionale.

Ora il nonno dei fiori è ancor più indaffarato, la peonia e il fiore di pesco non resistono al freddo, allora preoccupato, li ha portati nella serra in cui ha condotto i raggi di sole che lo aiuteranno a curare i bambini fiore.

È preoccupato che il fiore di loto e di balsamina appassiscano allora chiede aiuto alla piogga e dice: "Pioggerella, vieni ogni giorno e fai più bagni ai miei bambini", ma la pioggerella non vuole aiutare il nonno nella cura dei bambini, allora il nonno chiede agli zii operai di portare la pioggia artificiale per fare il bagno in tutte le stagioni.

È preoccupato che il fiore di narciso e il prugno invernale non sopportano il caldo, allora chiede al vento del nord: "Vento del nord , Vento del nord, ti prego soffia leggermente e in anticipo sui miei bambini. "Il vento del nord non vuole e il nonno, allora, chiede di nuovo aiuto agli zii operai.

Il nonno dei fiori ha ottenuto l'aiuto degli zii operai, ma non è ancora tranquillo, si preoccupa che i raggi di sole siano troppo forti, che la pioggiarella sia troppo intensa e il vento del nord soffi con troppo impeto, questi fiori delicati non resiterebbero, così li cura giorno e notte. Il nonno dei fiore è molto stanco, ma quando vede che i bambini fiori crescono sani, è molto soddisfatto.

Non molto tempo fa, il desiderio del nonno dei fiore è diventato realtà. Nell'autunno dorato, i dodici bambini fiore si incontrano, e nel giardino regnava un'atmosfera di gioia e felicità. Il fiore di loto e il fiore di narciso ballavano insieme nell'acqua; il fiore di pesco e il crisantemo cantavano felicemente; la peonia raccontava le storie al prugno invernale; il fiore di osmantus e di ciliegio facevano a gara a chi ha più boccioli sul proprio vestito; l'orchidea e il fiore di ibiscus si stavano truccando ed erano pronti per fare degli spettacoli; invece il fiore di susina guardava il fiore di balsamina che dipingeva con le unghie su una foglia verde.

Il nonno dei fiore era contentissimo così ha chiesto ai bambini fiori di prendersi mano nella mano, fare un cerchio e prepararsi ad un ballo di gruppo. In quel momento, un giornalista alzò la macchina fotografica e scattò una foto con tutti i membri della famiglia.

Pochi giorni dopo, arrivò la festa nazionale che i bambini fiori attendevano tanto. Il nonno dei fiori li aiutò a truccarsi per partecipare alla manifestazione. Il viso del fiore di pesco diventò rossiccio, il fiore di loto si mise in ordine la gonna verde? il nonno baciò il loro visini profumati e li portò sull'aereo. L'aereo d'argento decollò e sorvolò una piazza dove sventolavano bandiere rosse, ogni bel bambino fiore aveva un paracadute e volò nel cielo fino in terra, avvolti nei loro vestiti variopinti. Guardate, l'abile orchidea, il leggero ciliegio, il silenzioso osmantus, il profumato prugno invernale e la rossa peonia giocano a nascondino; l'elegante narciso, la birichina balsamina e il sorridente ibiscus, tutti volano come gli uccelli e in quest'istante sembra che in cielo ci sia uno stormo variopinto. I graziosi fiori di pesco, il loto, il crisantemo e il susino danzavano nell'aria come sorelle maggiore di primavera, fratello maggiore d'estate, fratello minore d'autunno e sorella minore d'inverno. Appena i manifestanti videro questa meravigliosa scena, iniziarono a suonare in loro onore i gong e i tamburi.

I bambini fiori uno ad uno scesero dal cielo, salutarono i pionieri, si abbracciarono e, giocando e cantando, celebrarono questa grandiosa festa.