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Mentre procedono con entusiasmo le gare delle Olimpiadi di Beijing, a migliaia di chilometri di distanza, nel Sichuan, procede anche con ardore il lavoro di ricostruzione post-calamità.
Tre mesi fa, nel Sichuan, nel sud-ovest della Cina, si è verificato uno spaventoso terremoto di 8,0 gradi Richer, che ha causato più di 68 mila morti e decine di milioni di senza tetto al seguito del crollo o dei gravi danni alle loro case. I danni economici hanno superato i mille miliardi di RMB. Dopo il sisma, la Cina ha subito attivato il lavoro di lotta al sisma e di soccorso, ottenendo vari tipi di assistenza dalla comunità internazionale, il che ha permesso notevoli progressi nei vari lavori di soccorso, igiene e profilassi e sistemazione dei sinistrati.
Ricordiamo chiaramente che il 19 maggio tutta la Cina ha tenuto il suo primo giorno di lutto nazionale dell'intera popolazione. Sulla piazza Tiananmen, la bandiera rossa a cinque stelle è stata lentamente ammainata per la prima volta per le vittime di calamità naturali, a prova del rispetto del paese e della nazione per la vita.
Il 20 agosto corrisponde a 100 giorni dal sisma che il 12 maggio ha colpito Wenchuan, nel Sichuan, in Cina. Ventimila cittadini del Sichuan sono entrati nel capoluogo del distretto di Beichuan, circondato da una rete in ferro, per rendere omaggio ai familiari periti nel sisma; Il 19 agosto dopo aver vinto la medaglia d'oro nelle gare olimpiche di sbarra individuale, il giovane ginnasta del Sichuan Zou Kai ha detto che offrirà la medaglia alle popolazioni sinistrate. Tutto ciò ricorda ai cinesi che nella gioia ed eccitazione portate dalle Olimpiadi, non devono dimenticare la gravissima tragedia di 100 giorni fa.
Sono passati 100 giorni, 100 giorni e notti, difficoltà, sfide, attenzione, fiducia, una serie di fatti specifici e di personaggi vivaci, da cui abbiamo visto la fortezza dei cinesi davanti alla grave tragedia, e la loro determinazione di creare un nuovo futuro.
Gli autoveicoli, treni e navi nelle varie parti del paese hanno suonato clacson e sirene, mentre nelle città sono risuonate le sirene dell'allarme antiaereo. I leader cinesi Hu Jintao, Wu Bangguo e Wen Jiabao ecc. hanno espresso il loro cordoglio alle vittime del sisma del Sichuan insieme al popolo dell'intero paese.
In questi 100 giorni, il mondo ha conosciuto un'altra volta la Cina. Ispezionando le zone sinistrate del Sichuan, il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon ha detto che il governo e i leader cinesi hanno guidato il popolo ad impegnarsi rapidamente nei soccorsi al sisma, commovendo e incoraggiando la comunità internazionale. |
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