Cari amici della Sezione Italiana di Radio Cina Internazionale, da diverso tempo non riesco a scrivervi a causa della rottura del mio computer ed ancora oggi la situazione non è pienamente risolta. Questa lettera è ancora un tentativo in attesa di poter di nuovo ritornare alla "normalità".
In tutti questi giorni ho comunque seguito gli avvenimenti che si sono succeduti in Cina, ascoltando le vostre trasmissioni. Vorrei intanto congratularmi con il vostro Paese, i vostri scienziati e studiosi e tutti coloro che hanno contribuito alla piena riuscita dell'impresa spaziale che ha permesso l'inserimento in orbita intorno alla Luna di una capsula spaziale per lo studio del nostro satellite naturale. E' una grande conquista del popolo cinese e sta a dimostrare il grande balzo in avanti -anche sul piano scientifico- compiuto dalla Cina in quest'ultimo decennio. Sono contento di poter essere amico del vostro popolo che merita queste vittorie per l'impegno ed i sacrifici che ha profuso dalla Rivoluzione del 1949 fino ai nostri giorni. Sento che ogni cinese, ogni grande dirigente del vostro popolo è giustamente fiero di questi risultati che sono stati ottenuti con il contributo di tutti.
Cari amici, concedetemi ancora qualche giorno per poter recuperare le mie.....attrezzature tecnologiche! Dopodichè scriverò con piacere alcune mie opinioni in merito alla chiusura del XVII° Congresso del PCC, un evento che merita sicuramente di essere valutato per l'enorme importanza che riveste. Io che sono straniero ritengo che le conclusioni del Congresso del PCC avranno risvolti interessanti anche per chi non è cinese, pertanto è utile capire l'importanza delle decisioni adottate durante lo svolgimento dei lavori congressuali.
Con la certezza di sentirci presto, chiudo questa e-mail ricordando i bellissimi giorni che esattamente un anno fa ho trascorso (insieme con mia moglie) in Cina, ospite della vostra radio, in occasione del viaggio-premio per la vincita del concorso "Anno Italia in Cina 2006". Davanti ai miei occhi rimangono le immagini di quel viaggio entusiasmante e degli incontri amichevoli che ho avuto con la vostra redazione, con tutti voi, con la Signora Jin Jing e con la carissima amica Hao. Non vi dimenticherò mai per questa straordinaria occasione che mi avete offerto e per l'amicizia dimostrata.
Mando a tutti voi un affettuoso saluto ed un augurio di buon lavoro. |