Con lo sviluppo pacifico della Cina, molti stranieri desiderano sempre di piu' conoscere le truppe cinesi. Quali sono le loro domande più curiose? Come rispondono alle loro domande i soldati e gli ufficiali cinesi?

La brigata n.179 della zona militare di Nanchino è un contingente aperto all'estero dell'area meridionale. Sin dall'inizio degli anni settanta del 20° secolo, più di 500 delegazioni straniere provenienti da oltre 130 paesi sono venuti ad osservare la situazione dell'addestramento e della vita quotidiana di queste truppe.

Secondo quanto illustrato dall'ufficio estero della brigata, negli ultimi anni, gli ospiti stranieri soprattutto generali di truppe straniere hanno posto le domande piu' svariate e i soldati e gli ufficiali hanno dato franche risposte.

Nell'aprile 2006, il preside dell'Università della Difesa degli Stati Uniti e luogotenente generale Michael Dunn ha visitato la brigata n.179 e ha domandato al capo di questa: "Essendo capo di una brigata, secondo lei, quali sono le tre cose più difficili nella costituzione di una truppa?"

Il capo della brigata Jin Chuan ha così risposto: " Queste 3 cose: come procedere alla trasformazione delle truppe terrestri per adattarle al processo di modernalizzazione delle truppe e ai combattimenti futuri; pensare a che tipo di guerra potrà esplodere e rafforzare un addestramento di tipo mirato; di fronte alle condizioni dell'economia di mercato socialista rafforzare la costruzione delle truppe, intensificare i lavori di educazione del pensiero, garantire che i soldati stiano bene nel campo militare e diventino esperti nel proprio posto di missione.

Una volta un giornalista straniero ha posto una domanda ad un soldato: "I vostri sussidi sono così bassi, non ti senti in una posizione svantaggiata?

Il soldato ha risposto che entrare a far parte dell'esercito è stata una sua scelta volontaria e si sente fiero di essere un soldato.

Un'altra volta, un giornalista ha chiesto ad un ufficiale se gli Usa siano o meno il più potente rivale della Cina.

Tale ufficiale ha risposto in inglese: "Gli Usa sono il più grande partner strategico della Cina".

Durante un'intervista del giornalista dell'Agenzia Xinhua, il capo della brigata Jin Chuan ha detto che i soldati rispondono alle domande sempre con un atteggiamento franco e aperto e tale processo ha promosso lo scambio tra l'esercito cinese e quello straniero.

Jin Chuan ha detto inoltre che l'aspetto vigoroso delle truppe, le infrastrutture e il livello dell'addestramento hanno ricevuto un alto apprezzamento da parte delle delegazioni dei vari paesi come quelle americane e australiane.