Il 2 settembre si è tenuta a Nanjing, capoluogo della provincia del Jiangsu, nella Cina sud-orientale, la staffetta della fiamma paralimpica intitolata "Itinerario della civiltà cinese". Durante il passaggio, la storia di Hou Jingjing, la prima tedofora disabile, ha commosso tutti con la sua forza di volontà.
Il nostro giornalista ha incontrato la prima tedofora disabile Hou Jingjing presso l'hotel del Centro delle conferenze Internazionale di Nanjing. Seduta sulla carrozzina con la la maglia speciale per la staffetta della torcia esprimeva tutta la sua energia. Lei ha detto che indossando quella maglia ha percepito concretamente il suo ruolo di tedoforo:
"Come le Olimpiadi, anche le Paralimpiadi, eccezionale scatto degli ideali umani, valorizzano la pace di tutti, quindi dobbiamo portare lo spirito paralimpico nei propri lavori."
Hou Jingjing, 33 anni, è la professoressa aggiunta dell'Università magistrale di Nanjing. All'età di 11 anni, a causa di una sbagliata cura medica, subì una paralisi ad entrambe le gambe. Subito dopo l'incidente, ha dovuto superare varie difficoltà, fisiche, psicologiche e nello studio, ma ha comunque terminato con caparbietà la scuola media, quella professionale e l'università, entrando nel 1998 con alti voti nell'Università magistrale di Nanjing per un master e il dottorato.
Hou Jingjing ha dato un discreto contributo al settore accademico, pubblicando, negli ultimi anni un trattato e due opere di traduzione, per un totale di oltre 800 mila parole. Perciò è stata selezionata come la miglior laureata del master e del dottorato, risultando tra i primi 10 migliori studenti cinesi, un modello perseverante di tutta la nazione. Nel 2003 ha partecipato a Nanjing, insieme al famoso attore Pu Cunxin, alla cerimonia d'apertura della 6^ edizione dei Giochi nazionali cinesi dei disabili.
Tuttavia Hou Jingjing ritiene che il vero significato della vita non consiste solo nel successo individuale. Lei ha detto:
"Dal 1998 ad oggi, per fare qualcosa di utile per la società, ho sempre fatto il volontario culturale, offrendo agli altri il mio sapere."
Come volontario culturale, Hou Jingjing per diverse volte ha tenuto scambi con i ragazzi dell'organismo del benessere di Nanjing, dove la maggior parte di loro viene da esperienze sfortunate e traumi psicologici, e attribuisce facilmente la causa a fattori esterni. Ogni volta che Hou Jingjing partecipa a tali attività, si prepara meticolosamente e influenza i ragazzi con la propria esperienza e tenacità.
"Prima di ogni attività, devo conoscere e riflettere profondamente sulla loro situazione, in modo da avere ben chiaro l'obiettivo da raggiungere negli incontri. Il punto fondamentale di questi incontri sono i risultati quindi spero di far bene e attraverso la mia esperienza poter lasciare a questi ragazzi qualcosa di buono "
Il 2 settembre come prima tedofora, Hou Jingjing ha partecipato alla staffetta della fiamma paralimpica a Nanjing. Lei spera che la torcia paralimpica porti speranze e stimoli a sempre più amici disabili. |