Per capire la situazione dei preparativi del lavoro dei volontari, abbiamo preso come referente il professor Hong Zhijian, dell'Istituto professionale di tecnica elettronica di Pechino, che ha già ricevuto la lettera di qualifica ad autista volontario dal Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Pechino, e che entrerà in servizio fra poco. Eccovi una breve presentazione del professore da parte di Gabriella:

Hong Zhejian è un professore di matematica ed economia, campione di scacchi cinesi, profondo conoscitore della borsa, in poche parole, un personaggio estremamente interessante! Alto e robusto, con una voce forte ed uno sguardo attento e sorridente, gran buongustaio, ha un ottimo rapporto con gli studenti della facoltà, che seguono con piacere ed attenzione i suoi corsi, specie quello di matematica artistica. Egli li segue da vicino anche nella vita, trainandoli con il suo entusiasmo in mille attività, e guidandoli col suo spirito positivo e ottimistico, come un padre ed un amico. Qual'è il suo principio? Fare del proprio meglio nell'ambito della propria attività, senza guardare agli altri.

Personalmente, trovo che sia proprio il modo di fare migliore, sotto qualsiasi cielo... E voi cosa ne pensate?

Dopo la presentazione di Gabriella, passiamo il microfono al professore, che ci parlerà del suo reclutamento come volontario e della sua sensazione in merito:

Reg 1 "Sono il segretario della cellula del PCC della facoltà di arti grafiche dell'Istituto professionale di elettrotecnica di Pechino. Alla vigilia dei Giochi olimpici di Pechino, ho avuto la fortuna di ricevere la qualifica di autista volontario. La partecipazione al corpo dei volontari mi darà l'opportunità di accogliere gli atleti olimpici e gli amici di tutti i paesi nel mondo, una cosa che ritengo molto bella."

Reg 2 "Dopo aver ricevuto la qualifica, il Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Pechino ci ha sottoposti ad una serie di corsi di formazione, inclusi gli ambiti delle lingue straniere, il cerimoniale e le regole del traffico. Come autista volontario, il mio tragitto sarà fra il villaggio olimpico, gli alberghi prefissati e l'aeroporto, con un turno ogni due giorni, e tre autisti per ogni auto. I tragitti sono tutti prefissati. Le auto sono unificate dallo Stato, e sono tutte nuove Jetta AT col cambio automatico. Noi volontari abbiamo delle uniformi azzurre o grigio-azzurre, che trovo belle."

Nel corso dei Giochi olimpici, i volontari si assumeranno delle importanti responsabilità, per cui il Comitato organizzatore li ha sottoposti ad una serie di training. In merito, il professor Hong ci ha detto:

Reg 3. "Il nostro training come autisti l'abbiamo fatto al centro di training del corpo di autisti degli eventi statali e della fabbrica automobilistica n.1 di Pechino. Anche i volontari delle strutture olimpiche e di altri settori hanno delle istituzioni speciali che si fanno carico della loro formazione. Per esempio, anche il nostro Istituto è una grande unità di formazione, visto che offre quasi 1500 volontari ai villaggi degli atleti e dei media, e ai centri stampa e broadcasting internazionale, e più di 300 volontari delle strutture olimpiche. Abbiamo anche gruppi di volontari nei lavori nella città e che seguono la torcia olimpica. Ci siamo occupati noi della loro formazione iniziale, mentre quella di livello medio è stata effettuata da funzionari inviati dal Comitato organizzatore. La formazione è accompagnata da regorose registrazioni ed esami. Io sono responsabile dei volontari della nostra facoltà, mentre il nostro Istituto possiede un dipartimento incaricato del coordinamento e dell'organizzazione generale."

Visto il carattere del suo lavoro, il professor Hong non solo fa personalmente da volontario, ma ha anche mobilitato ed organizzato gli studenti e professori della facoltà a far parte del corpo dei volontari. Quanto alla struttura dei volontari, egli ci ha detto:

reg 4. "Tutte le università di Pechino hanno squadre di volontari. Secondo quanto mi risulta, le Olimpiadi di Pechino necessitano di 700 mila volontari, 500 mila dei quali provengono dalle varie università. La giovane età dei volontari è una grande caratteristica di questa edizione delle Olimpiadi Sono sicuro che i giovani aggiungeranno colori a questo evento storico, lasciando un buon ricordo ai popoli di tutti paesi del mondo, in particolare a tutte le persone del mondo che amano la pace, sia che sentano la cosa, la vedano o partecipino personalmente."

Reg.5 "Tutti i volontari saranno di servizio nel periodo dal 20 luglio al 25 settembre. Per noi dell'ambiente della scuola, sarà un servizio che faremo di cuore durante le vacanze estive. Prima abbiamo avuto due corsi di formazione al mese, oltre a quelli organizzati da noi. Giorni fa abbiamo appena effettuato un corso a 240 studenti volontari sotto la nostra giurisdizione, alcuni sono volontari nella città, altri accompagnatori della fiamma olimpica e altri ancora volontari nelle strutture olimpiche."

Nell'istituto del prof. Hong, gli studenti si sono dimostrati entusiasti di partecipare al volontariato olimpico, con moltissime iscrizioni giornaliere. Tuttavia le richieste ai candidati sono molto severe quanto alla costituzione fisica, alla maturità personale e alla capacità linguistica, allo scopo di scegliere degli studenti intenzionati a servire con entusiasmo gli amici del mondo intero, senza temere la fatica. I volontari ricevono dei compensi per il trasporto e per il vitto, inoltre sono dotati di divise speciali.

Un'altra cosa interessante che ci ha detto Hong Zhijian è che la Cina sta portando avanti la concezione delle "Olimpiadi della pace" in ogni settore del lavoro e della scuola, affinchè lo spirito olimpico venga applicato a tutti i livelli del personale e degli studenti, senza ridursi a prerogativa di una minoranza.

Come si è preparato il professore alla prova delle lingue? Egli afferma con orgoglio che nell'auto che guiderà sistemerà 4 testi di lingue straniere: giapponese, tedesco, spagnolo e inglese, che ha studiato in diverse fasi della sua vita, in modo da poter dire almeno qualche frase di saluto agli ospiti che porterà nella sua auto.

Hong Zhijian ricorda anche che la moglie, che è hostess di Air China, e che quindi è sempre in giro per il mondo, sente spesso collegare Pechino alle Olimpiadi dagli stranieri, a simbolo che la capitale della Cina è ormai sulla bocca di tutti a livello planetario.

Un'altra cosa molto interessante è che i suoi anziani genitori commentano felici che le Olimpiadi hanno permesso loro di vedere la Pechino del futuro con una trentina di anni di anticipo, per via della rapidissima modernizzazione in atto nella città.

A questo punto il professor Hong ci ha presentato due valide rappresentanti dei suoi studenti, che hanno già partecipato a molti corsi di formazione, servendo anche come volontarie alle gare sperimentali di Good Luck Beijing tenutesi in primavera.

Reg 6. "Mi chiamo Wang Xue, e frequento il secondo anno della facoltà di arti grafiche. Dal 19 al 26 aprile ho servito le gare di pallacanestro femminile di Good Luck Beijing come assistente ai trasporti, coordinando il parcheggio delle auto."

Ricordando il servizio prestato, Wang Xue ci ha detto con emozione:

reg 7. "Il servizio mi ha lasciato una profonda impressione, mi sono sentita molto onorata di fare da volontaria. Ho messo tutto il mio entusiasmo nel lavoro, dando il meglio di me stessa. Alla fine abbiamo riassunto coi colleghi le esperienze e insufficienze, preparandoci bene per le gare delle Olimpiadi."

Parlando della situazione attuale, Wang Xue ci ha detto:

reg 8. "Devo ancora prepararmi sotto molti aspetti, per esempio la lingua. In occasione delle Olimpiadi molti amici stranieri verrano a Pechino, per cui spero di prepararmi nella lingua per poter comunicare meglio con loro, e servirli meglio. Inoltre cerco di capire di più le varie strutture olimpiche. Nonostante durante il training ce ne abbiamo già parlato, voglio avere delle nozioni più dettagliate, così da poter fare un lavoro migliore".

Al fine di accogliere meglio le gare olimpiche, a partire dall'anno scorso sono state organizzate le gare sperimentali "Good Luck Beijing", per monitorare il funzionamento delle varie strutture, la capacità di coordinamento dei dipartimenti e i servizi degli alberghi. Per i volontari, questa è stata un'esercitazione preliminare per adattarsi all'incarico. Nel corso delle gare olimpiche, questi volontari continueranno ad operare nello stesso ambito. Wang Xue quindi sarà ancora al palazzetto della pallacanestro di Wukesong, nella parte ovest di Pechino. Naturalmente le auguriamo buona fortuna!!!

I Giochi Olimpici sono un grande evento dell'intera umanità. Come un paese che vanta una lunga civiltà, la Cina le ospiterà per la prima volta, per cui si può capire l'entusiasmo della nazione in merito. Per permettere agli amici stranieri di trovarsi come a casa loro in Cina, i giovani volontari cinesi si sono creati il motto:

reg 9. "Il sorriso dei volontari è il migliore biglietto da visita di Pechino".

Oltre a Wang Xue, il prof. Hong Zhijian ci ha anche presentato un'altra valida volontaria olimpica, Wang Meijia, che ci ha detto:

Reg 10. "Sono il vice segretario della cellula della Lega della Gioventù comunista della facoltà di Arti grafiche, mi chiamo Wang Meijia. Nel corso delle Olimpiadi farò un lavoro tecnico, occupandomi della stampa e distribuzione dei risultati. Sono il responsabile di questo dipartimento. Il lavoro funziona così: riceviamo i rapporti dall'OER, li passiamo agli incaricati della fotocopia, e poi li distribuiamo ai vari dipartimenti interessati. Questo lavoro pare molto semplice, ma nella realtà occorrono molta diligenza nei particolari e una forte capacità di cooperazione di gruppo."

"Nel luglio 2007, quando dal Comitato organizzatore mi hanno telefonato, comunicandomi che mi avevano accettata come volontaria, ero emozionatissima. Il giorno dopo all'alba sono andata in autobus al corso di formazione, durante il quale i funzionari del comitato ci hanno illustrato il processo di stampa e distribuzione dei risultati; poi abbiamo tenuto discussioni ed esercitazioni di gruppo. Ero molto felice, perché tutti erano entusiasti del servizio alle Olimpiadi. In seguito ho seguito altri training al nostro Istituto, poi ho lavorato ai test allo stadio di baseball di Wukesong, nell'ovest di Pechino. Ricordo che dovevamo partire ogni giorno all'alba, ma nessuno si lamentava, e tutti affrontavano la giornata con la massima energia. Arrivavamo sul posto verso le 7:00 del mattino, tornando a casa solo alle 23:00, è stato molto faticoso, ma in cambio abbiamo acquisito molte cose, non solo l'amicizia, ma anche la capacità di cooperazione di gruppo. Penso che tutto ciò rappresenti proprio il caloroso entusiasmo di noi giovani volontari."