Lungo la strada Chang'an nord di Pechino si trova un mercato di abbigliamento che si chiama Xiushui, ed è conosciuto in inglese come Silk Market, dove si vendono abiti tipici cinesi in seta. In passato alcuni esercenti di Xiushui vendevano abiti contrafatti, imitazioni delle griffe, tuttavia oggi grazie all'impegno congiunto dei dipartimenti per la gestione del mercato e degli esercenti la situazione è cambiata, ed attualmente a Xiushui sono in commercio vestiti di marchi autonomi ed autorizzati. Recentemente il presidente della Commissione per la proprietà intellettuale della Camera di Commercio dell'Ue, Paul Ranjard, ha assegnato personalmente a 40 esercenti il titolo di "venditore all'avanguardia in materia di tutela della proprietà intellettuale". Nel programma "i colori della Cina" di oggi, vi porterà nel mercato.

Originariamente Xiushui era un mercato di abbigliamento situato lungo la strada Chang'an nord con una superficie di 200-300 metri. Negli anni '80 e '90 del secolo scorso era rinomato per i suoi abiti in seta. Dato che si trova vicino alla zona dove si concentrano le rappresentanze diplomatiche straniere in Cina, molti stranieri a Pechino amano fare lì shopping. Per un periodo, allo scopo di andare incontro al desiderio di avere vestiti di marca, alcuni esercenti vendevano imitazioni delle griffe, che dato il loro basso prezzo attiravano molti stranieri.

Per tutelare i diritti e gli interessi dei marchi regolari e dei consumatori, il dipartimento aministrativo di Xiushui ha rinvigorito l'amministrazione, facendo sì che gli esercenti si rendessero conto che la vendita di abiti controfatti è un atto di violazione della proprietà intellettuale. Tre anni fa il dipartimento ha rinnovato il mercato, ed un migliaio di esercenti si sono trasferiti in un nuovo edificio a sette piani. Il Signor Hua Shijun è un venditore di vecchia data di Xiushui; in passato vendeva vestiti controfatti, ma oggi non solo ha solo merce di marchi autorizzati, e cerca anche di sensibilizzare i clienti ad acquistare prodotti autentici .

"In passato vendevo principalmente merce falsa. Adesso ho cambiato il mio modo di pensare. Vengono tanti stranieri qui, che sono ancora inchiodati alla vecchia idea che a Xiushui si compra roba contraffatta, dobbiamo cambiare questa mentalità."

Il negozio d'abbigliamento del Signor Hua è grande 150 metri quadrati, e ha esposta una grande varietà di merce, tra cui vestiti, cappelli e scarpe. Secondo le tedenze della moda i capi d'abbigliamento sono abbinati sui manichini, offrendo ai clienti modelli di stile.

Oltre a vestiti ed accessori di marchi autorizzati, adesso a Xiushuijie si sono aggiunte gioiellerie e rivendite di prodotti artigianali e pezzi d'arte tradizionali. La nuova veste di Xiushui ha attirato ancora più clienti dalle varie località del mondo.

Il canadese Jim Michael ha soggiornato a Pechino solo per venti giorni e in questo breve periodo è andato a Xiushui due volte. Michael ha detto al giornalista:

"Fare shooping in questo mercato è interessante. I venditori sono amichevoli e la qualità della merce è buona. Io e la mia moglie abbiamo comprato tante cose: un portafoglio, una giacca, maglioni ed altro ancora. Adesso la mia valigia non mi basterà più per tutta questa roba, devo comprarne un'altra più grande."

Nel mercato sono stati aggiunti alcuni importanti vecchi marchi tradizionali cinesi di tessuti, scarpe e cappelli, estremamente graditi agli stranieri. Oggi vi parlerò di uno di questi, la boutique "Ruifuxiang". Questo marchio ha un centinaio di anni di storia e principalmente consiste in tessuti di seta e lana. La boutique "Ruifuxiang" di Xiushui si estende su 160 metri quadrati e vende centinaia di generi di tessuti. Il gestore, Zhou Guoping, ha detto al giornalista che la qualità dei tessuti di "Ruifuxiang" è buona, in quanto tutti i tessuti sono acquistati direttamente dalle famose località cinesi per la produzione della seta come Suzhou ed Hangzhou.

"Tutti i nostri tessuti sono forniti appositamente dalla sede generale che li fa arrivare da Suzhou e da Hangzhou. La qualità dei nostri prodotti deve raggiungere gli standard, per cui vengono effettuati dei controlli. Dobbiamo essere responsabili nei confronti dei consumatori."

Data l'ottima qualità dei tessuti di "Ruifuxiang", pochi clienti se ne vanno a mani vuote. Dopo aver comprato la stoffa, molti stranieri chiedono di confezionare sul luogo vestiti secondo i modelli tradizionali cinesi in voga durante la dinastia Tang, perchè non vedono l'ora di indossarli. Ogni modello di abbigliamento cinese di raffinata fattura riflette un'eleganza orientale che seduce i clienti.

Per incentivare gli esercenti a portare avanti una sana gestione, Xiushuijie ha investito 30 milioni di RMB, moneta cinese, per stabilire un fondo speciale per la tutela della proprietà intellettuale, ed incoraggiare così la vendita di marchi nazionali ed autorizzati. Il direttore generale della società a responsabilità limitata di Xiushuijie, Wang Zili, ha detto al giornalista:

"Abbiamo attuato una strategia di sviluppo per dare vita ad un mercato Xiushui all'insegna della cultura, della moda, dei prodotti di marca e dell'innovazione. Il fulcro della strategia è la promozione della gestione autorizzata dei marchi. Per incoraggiare i venditori, abbiamo adottato alcune misure come la riduzione, l'esenzione o la restituzione degli affitti."

Finora la stragrande maggioranza degli esercenti ha avviato in parte o totalmente una gestione autorizzata. I cambiamenti della gestione del piccolo mercato di Xiushui sono una miniatura dell'incremento della tutela della proprietà intellettuale in Cina. Questi cambiamenti hanno attirato l'attenzione anche del presidente della Commissione della proprietà intellettuale della Camera di Commercio europea Paul Ranjard. Tempo fa Ranjard è venuto di persona a Xiushuijie per assegnare a 40 esercenti il titolo di "venditore all'avanguardia per la tutela della proprietà intellettuale" ed ha riconosciuto appieno i cambiamenti del mercato.

"Sono molto lieto di poter essere testimone dell'impegno di Xiushuijie, che comprende la determinazione di una strategia di sviluppo per la tutela della proprietà intellettuale, l'istituzione di un fondo speciale al riguardo e premi per la tutela della proprietà intellettuale come la riduzione, l'esenzione o la restituzione degli affitti. Speriamo che Xiushui possa diventare un buono esempio per la continua lotta della Cina contro la contraffazione e mantenga la sua superiorità tra i suoi contendenti del settore a Pechino."