Il presidente cinese Hu Jintao ha presenziato alla cerimonia di apertura della Conferenza sugli Affari tenutasi a Sydney il 6 settembre di quest'anno, in cui ha parlato della proposta a cinque punti, finalizzata a promuovere la crescita equilibrata dell'economia mondiale. Ha quindi introdotto il tema dei prodotti realizzati in Cina, enfatizzando l'importanza attribuita dalla Cina alla qualità ed alla sicurezza dei propri prodotti esportati in tutto il mondo. Attraverso l'impiego della produzione a catena di montaggio, della circolazione e dei processi di importazione ed esportazione, il governo cinese si assume una grossa responsabilità per assicurare qualità e sicurezza e si impegna nell'applicazione di leggi, a rafforzare la legislatura e migliorare la gestione e rafforzare i controlli e le supervisioni.
"La Cina è pronta ad allargare la cooperazione con tutte le parti che intendono migliorare la qualità e la sicurezza dei prodotti, e che siano interessate a migliorare i sistemi di comunicazione nell'ambito del commercio internazionale" ha commentato il presidente.
Soltanto un mese prima del suo discorso il Consiglio di Stato Cinese ha dato vita a un gruppo corporativo interministeriale che ha il compito di occuparsi della gestione, del controllo qualità dei prodotti e della sicurezza dei prodotti alimentari. Capitanato dal vice presidente Wu Yi, questo gruppo è determinato a ottenere risultati tangibili e quindi garantire la realizzazione di prodotti di qualità e di prodotti alimentari sicuri entro la fine del 2007.
Sempre nello stesso periodo, in occasione di una conferenza nazionale sulla qualità, la Cina ha pubblicato un documento sulla qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari.
Per rispondere alle questioni relative ai prodotti made-in-China diffusi in tutto il mercato globale, i capi del governo cinese si sono assunti le proprie responsabilità rispondendo a tutte le domande, anche quelle scomode. Hanno infatti spiegato con fatti e mostrato la loro effettiva intenzione a porre rimedio ai problemi esistenti fornendo alla comunità internazionale il modo per meglio comprendere le intenzioni del governo cinese e il suo impegno a mantenere un ordine equilibrato nel mercato internazionale.
Nel corso di numerosi nuovi cicli produttivi, alcune overseas media e alcuni prodotti disprezzati di provenienza cinese, cosicché diversi prodotti "Made-in-China" a buon prezzo sono stati erroneamente classificati come non-sicuri e non-affidabili.
Sull'argomento il ministro cinese del commercio Bo Xilai presta particolare importanza alla qualità e alla sicurezza dei prodotti. Da anni ormai il volume delle esportazioni cinesi ha ottenuto una crescita annuale del 17 per cento e in generale i prodotti cinesi sono ritenuti di buona qualità dai partner commerciali della Cina e dai consumatori stranieri.
Cina: l'intero mondo nutre ancora fiducia nel "Made in China" |
