In ambito mondiale, sono sempre più acute le contraddizioni tra lo sviluppo economico e le risorse energetiche e l'ambiente. In Cina, è in aumento il consumo energetico, quindi, il risparmio energetico è diventato una pratica fondamentale della Cina. Secondo gli obiettivi avanzati dal governo cinese, nel 2010 il consumo energetico per unità di PIL si ridurrà del 20%. Quattro mesi fa, quando è stato presentato per esame e approvazione per la prima volta il piano di revisione della legge per il risparmio energetico all'organismo legislativo cinese, il comitato permanente dell'Assemblea Popolare Nazionale Cinese, il direttore del comitato finanziario dell'Assemblea Popolare Nazionale Cinese Fu Zhihuan ha illustrato che la revisione della legge si basa sul presente e guarda al futuro:

"Secondo la situazione nazionale e le richieste dello sviluppo sostenibile dell'economia e della società, il risparmio energetico è un principio a lungo termine, in cui occorre persistere continuamente. Quindi, la revisione sulla "legge per il risparmio energetico" mira non solo a risolvere gli odierni problemi salienti, ma anche a guardare al futuro".

Il piu' grande cambiamento in questa revisione è stato l'inserire i lavori di risparmio energetico delle industrie di costruzione e di trasporto e degli organismi governativi nella sfera legislativa. La legge revisionata comprende una serie di sistemi per il risparmio energetico e misure amministrative nell'industrie di costruzione e trasporto. Per esempio, i governi devono elaborare il piano e i criteri per il risparmio energetico. Nei confronti degli organismi pubblici, i regolamenti sono più concreti. Per esempio, la legge chiede gli organismi governativi di applicare il sistema di responsabilità e regolare le quote del consumo energetico.

La legge revisionata ha elaborato anche una serie di misure dal carattere di guida e restrittive e migliorato i criteri ed i sistemi di controllo. Inoltre, la nuova legge ha richiesto ai vari dipartimenti interessati di elaborare dei criteri restrittivi di consumo energetico e regolare metodi più rigorosi. Per esempio, riforme e consolidamento a tempo determinato, la limitazione sull'importazione e il collaudo dei progetti. Fu Zhihuan ha affermato quanto segue:

"L'elaborazione e il miglioramento dei criteri e dei metodi amministrativi favoriscono l'intero controllo del consumo energetico, il contenimento dello spreco energetico e l'accellerazione dell'eliminazione dei prodotti e delle attrezzature ad alto consumo energetico arretrati, così da promuovere lo sviluppo del risparmio energetico e della tutela ambientale dell'economia nazionale".

Durante una conferenza stampa tenutasi dopo l'emanazione della nuova legge, il vice direttore dell'ufficio per le leggi economiche della commissione per l'economia e la finanza dell'Assemblea Popolare Nazionale Cinese Li Mingzhi ha illustrato che i dipartimenti interessati stanno ricercando ed elaborando i metodi concreti di esame e di valutazione. Egli ha affermato che il cambiamento dell'idea di sviluppo è un importante fattore per promuovere il risparmio energetico.

"Nel passato, abbiamo prestato maggiore attenzione alla velocità di crescita economica e all'aumento degli introiti finanziari. Ora, occorre applicare il concetto di sviluppo scientifico, fare perno sull'elemento umano e rafforzare uno sviluppo sostenibile completo e coordinato. L'11° piano quinquennale ha avanzato gli obiettivi di risparmio energetico di tutto il paese, adesso anche molte località hanno presentato degli obiettivi locali. Penso che una legge in tale ambito promuoverà sicuramente i lavori per il risparmio energetico".

La "legge per il risparmio energetico" entrerà in vigore il primo aprile prossimo.Gli esperti ritengono che per molti settori e regioni della Cina, la nuova legge rappresenti non solo una buona opportunità, ma anche una sfida rigorosa.