|
|
La II Settimana della Lingua Italiana, che si svolge dal 14 al 19 ottobre, organizzata dal Ministero degli Esteri (Direzione Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale), in collaborazione con l'Accademia della Crusca, prevede i seguenti contenuti:
1) Tema centrale: L'Italiano e le arti della parola
Il tema ''L'Italiano e le arti della parola'', appena sfiorato nell'edizione 2001, approfondisce i diversi impieghi della Lingua Italiana nel campo delle arti e delle altre forme di intrattenimento. Al centro della riflessione la possibilità di utilizzare diversi codici e registri linguistici: da quello alto del teatro, a quello vicino al dominio del parlato proprio delle canzoni e dei film (entrambi prodotti largamente esportati). A questi si aggiungono radio e televisione, nei quali ancor più convergono nuove e diversificate tipologie comunicative. Teatro, cinema, tv, radio e canzoni rispecchiano fedelmente la realtà linguistica di ieri e di oggi e forniscono spunti interessanti per evidenziare l'evoluzione dell'Italiano parlato.
2) Temi locali
Ciascun Istituto di Cultura Italiana approfondisce, oltre al tema centrale, un tema specifico di interesse per la comunità. Nei Paesi dove è forte la presenza di comunità di origine italiana un sottotema è quello relativo agli ''Scrittori italiani o di origine italiana operanti all'estero''. In generale, nella programmazione delle singole sedi, emergono alcuni temi ricorrenti al passo con la contemporaneità della vita e della cultura italiana: il cinema italiano, con la realizzazione di rassegne cinematografiche in omaggio ai grandi maestri (''Commedia all'italiana'', ''Omaggio a Dino Risi'', ''Il cinema delle donne'', ''Dai telefoni bianchi al neorealismo, da Visconti a Pasolini, l'uso della lingua nel cinema italiano''); le tradizioni popolari (''Mostra di tessuti e tappeti popolari italiani'', ''Maschere e burattini nella tradizione popolare italiana''); la lingua italiana e i dialetti (''La lingua dei quotidiani tra Ottocento e Novecento'', ''L'italiano tra la quotidianità e le forme della cultura'', ''La lingua dell'informazione in Italia''); gli autori della letteratura italiana (''Dal romanzo al cinema al teatro: i casi di Moravia e Gadda''); le arti figurative; il teatro e la danza; la musica (Ironicamente tua... La canzone italiana dagli anni '20-'30 agli anni '50-'60-'70, ''Antologia della canzone napoletana dal Cinquecento al Novecento'').
3) Inserimento della ''Giornata dei Lettori d'italiano'' nella Settimana della Lingua Italiana - Concorso ''L'Italiano perché?''
Tra gli obiettivi della manifestazione si inserisce la valorizzazione del ruolo dei ''Lettori'' presso le Università straniere. I ''Lettori'' rappresentano il contatto fondamentale con gli studenti universitari che hanno espresso un serio interesse per lo studio dell'Italiano. In particolare, i Lettori sono stati coinvolti nella realizzazione dell'iniziativa ''L'italiano perché?'', concorso a premi destinato agli allievi delle Università straniere. Per l'occasione, i Lettori hanno sollecitato i propri allievi alla preparazione di un elaborato individuale, da consegnare entro il 30 giugno 2002, sul perché del proprio interesse per la Lingua e la Cultura Italiana. In seguito, i Lettori o le Commissione da loro istituite, hanno selezionato gli elaborati migliori e li hanno inviati al Ministero degli Esteri. Qui sono stati sottoposti al giudizio di una Commissione che ha scelto i sette migliori trasformandoli in sette borse di studio destinate ai vincitori. Le borse di studio consistono nel soggiorno della durata di quattro settimane nell'arco di luglio e agosto 2003, presso la sede di Gargnano del Garda dell'Università di Milano per la frequenza di un ''Corso internazionale di Lingua e Cultura Italiana''. La borsa di studio copre oltre ai costi di alloggio, vitto, frequenza scolastica anche le spese di viaggio di andata e ritorno.
4) Concorso di scrittura narrativa per studenti medi nelle scuole italiane all'estero
In vista della ''IIª Settimana della Lingua Italiana nel Mondo'', il Ministero degli Esteri e l'Accademia della Crusca hanno indetto - come nella precedente edizione 2001 - il Concorso di scrittura narrativa ''Scrivi con me''. Il Concorso, dedicato agli studenti medi iscritti nelle scuole italiane all'estero, consisteva nel completare un breve racconto inedito della scrittrice Dacia Maraini, il cui testo è stato lasciato senza finale. Gli autori dei migliori elaborati, selezionati per ogni continente, sono stati premiati con bibliovideoteche di testi italiani e di audiovisivi.
5) Videoconferenza
Il 17 ottobre 2002, presso il Ministero degli Affari Esteri, si tiene la Videoconferenza, che vedrà la partecipazione di membri del governo e di parlamentari. L'iniziativa, che nella scorsa edizione 2001 ha registrato un grande successo sia in Italia che all'estero, ospita i seguenti Istituti di Cultura Italiana: Pechino, Varsavia, Tunisi, Parigi, Los Angeles, Buenos Aires, ai quali si aggiungerà la sede della Radio Televisione della Svizzera italiana a Lugano (RTSI). Ciascun collegamento prevede un diverso argomento: Gli usi radiofonici e televisivi dell'Italiano (Tunisi e RTSI); l'Italiano nel cinema (Parigi e Los Angeles); le motivazioni per lo studio dell'Italiano all'estero (Pechino e Varsavia); l'Italiano in America Latina e le sue variazioni linguistiche (Buenos Aires). |
|