L'ambasciatore d'Italia in Cina Riccardo Sessa intervistato dal nostro inviato Yin Xin
L'Ambasciatore Riccardo Sessa è nato a Massa il 23 settembre del 1947 ed ha compiuto gli studi universitari presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università "La Sapienza" di Roma e presso l'Istituto di Studi Politici dell'Università di Parigi specializzandosi in relazioni internazionali.
A luglio del 1973 ha superato il concorso di ammissione alla carriera diplomatica e da allora ha ricoperto numerosi e prestigiosi incarichi. In Italia è stato tra l'altro dal 1985 al 1989 Capo dell'Ufficio Rapporti con il Parlamento del Gabinetto del Ministro degli Esteri; dal 1989 al 1992 Capo della Segreteria del Presidente del Consiglio dei Ministri; nel 1992 Vice Capo di Gabinetto del Ministro degli Esteri; dal 1993 al 1994 Vice Direttore Generale dell'Emigrazione e poi dal 1994 al 1997 Consigliere Diplomatico del Ministro della Difesa. All'estero, dopo aver prestato servizio all'inizio della carriera alla Rappresentanza Permanente d'Italia presso la NATO a Bruxelles ed all'Ambasciata d'Italia a Brasilia come Consigliere Commerciale, più recentemente è stato Ambasciatore a Belgrado dal 1997 al 2000 e poi dal 2000 al 2003 Ambasciatore a Teheran, da dove è rientrato nel giugno del 2003 per ricoprire alla Farnesina le funzioni di Direttore Generale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente fino alla sua assunzione a meta' dicembre a Pechino in qualita' di Ambasciatore d'Italia presso la Repubblica Popolare Cinese accreditato anche presso la Repubblica di Mongolia. A gennaio del 2006 è stato nominato al grado di Ambasciatore.
Tenente di complemento dell'Arma dei Carabinieri, con un'esperienza di giornalista e di assistente universitario in Diritto Internazionale ed in Storia dei Trattati e delle Relazioni Internazionali, l'Ambasciatore Sessa è Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana ed e' insignito di numerose alte onorificenze straniere.
E' sposato con la Signora Stefania Butera ed ha due figli, Alessandro e Ludovica. 1 2 |