Come un'importante componente del Summit di Pechino del Forum sulla cooperazione Cina-Africa, il 4 novembre si sono aperti a Pechino il dialogo di alto livello fra i leader e i rappresentanti del settore imprenditoriale di Cina ed Africa e la seconda Conferenza degli imprenditori sino-africani. Per l'occasione il primo ministro del Consiglio di Stato cinese Wen Jiabao ha pronunciato un discorso, in cui ha detto che in occasione del 50° anniversario dell'avviamento dei rapporti diplomatici fra Cina e Africa, il governo cinese ha annunciato una serie di nuove misure di cooperazione concreta verso l'Africa. In questo contesto i contatti e la cooperazione economico-commerciali fra Cina e Africa vedranno un ulteriore rafforzamento. Ecco di seguito un reportage dettagliato in merito:
Alla cerimonia di inaugurazione del dialogo di alto livello fra i leader e i rappresentanti del settore imprenditoriale di Cina ed Africa e la seconda Conferenza degli imprenditori sino-africani, il premier del Consiglio di Stato cinese Wen Jiabao ha osservato che la cooperazione sino-africana ha enormi potenzialità e ampie prospettive:
"La Cina è il maggiore paese in via di sviluppo, mentre l'Africa è il continente con la maggiore concentrazione di paesi in via di sviluppo. Le due parti presentano una forte complementarità economica, enormi potenzialità di cooperazione e ampie prospettive. Dobbiamo persistere nel trattamento paritario e rafforzare la cooperazione di mutuo vantaggio, in modo che i risultati della cooperazione possano favorire i popoli cinese ed africano."
Il premier Wen Jiabao ha avanzato una proposta in cinque punti sul completo innalzamento del livello della cooperazione sino-africana, che comprende: l'ampliamento della dimensione del commercio sino-africano, facendo il possibile per portare entro il 2010 l'interscambio commerciale a quota 100 miliardi di USD. La Cina continuerà ad aprire il suo mercato, concedendo ai paesi africani meno avanzati il trattamento di esenzione dai dazi doganali della maggioranza delle merci esportate in Cina, ampliando ulteriormente l'importazione dall'Africa; la Cina incoraggerà le imprese cinesi ad investire nei paesi africani, trasferendovi tecniche applicate ed esperienze amministrative, e dando il benvenuto agli investimenti in Cina delle imprese africane; la Cina amplierà gradualmente la dimensione dell'assistenza ai paesi africani, in particolare quella diretta alla vita delle popolazioni locali, come la riduzione della povertà e le cure mediche, promuovendo la cooperazione fra le imprese cinesi e africane e rafforzando la formazione del personale africano.
Wen Jiabao ha detto che la cooperazione tra la Cina e i paesi africani è reciproca. Tutti gli aiuti cinesi offerti ai paesi africani sono discussi tra le due parti secondo le esigenze di questi ultimi, svolgendo un attivo ruolo per lo sviluppo dell'Africa. Egli ha lanciato un appello alla comunità internazionale affinchè si impegni congiuntamente, continuando a rafforzare il sostegno all'Africa.
"Riteniamo sempre che i sostegni e aiuti interstatali siano reciproci; non dimenticheremo mai l'appoggio concesso sul lungo periodo dai paesi africani alla Cina nella tutela della sovranità statale e integrità territoriale. Intendiamo continuare a portare avanti come sempre la cooperazione sincera e di mutuo vantaggio con i paesi africani. La cooperazione economico-commerciale sino-africana è aperta, diamo il benvenuto al rafforzamento da parte di tutti i paesi e organizzazioni internazionali della cooperazione con i paesi africani e all'aumento del sostegno e aiuto nei loro confronti."
Il discorso di Wen Jiabao ha ricevuto l'approvazione dei leader dei paesi africani, degli esponenti del settore industriale e commerciale e degli imprenditori delle due parti presenti ai lavori. Nel suo messaggio, il presidente del Ruanda Paul Kagame ha detto che il suo paese, il mercato comune dell'Africa sud-orientale e l'intero continente africano sperano tutti nell'ulteriore ampliamento della cooperazione economico-commerciale con la Cina".
"L' esperienza cinese ci ha molto ispirato, inoltre abbiamo tratto molti benefici dai rapporti di amicizia con la Cina. Dobbiamo rafforzare gli investimenti e il commercio tra Ruanda e Cina, realizzando l'equilibrio della bilancia del commercio e degli investimenti. Apprezziamo il trattamento di esenzione dai dazi doganali offerto dalla Cina ad alcune merci provenienti dai paesi africani, sperando nell' ulteriore ampliamento delle misure volte ad aprire il mercato, permettendogli di coprire un numero sempre maggiore di paesi africani e di tipi di merci." |