L'area protetta dei panda giganti di Wolong, situata nella parte nord-occidentale della provincia del Sichuan, è una delle principali dimore del panda, perciò la provincia del Sichuan è considerata la terra natale del panda ? il tesoro nazionale della Cina. Dato che solo nelle montagne e foreste di alcune province come Sichuan, Shanxi e Gansu si possono trovare panda selvatici, per i turisti cinesi e stranieri il posto migliore per venire a contatto con loro è il Parco cinese dei panda dell'area protetta di Wolong. Secondo quanto illustrato da Zhang Liming, responsabile dell'area protetta:

"Il nostro obiettivo è garantire la sopravvivenza sana e durevole dei panda e offrire un'occasione agli appassionati di tutto il mondo di venire a stretto contatto con loro. Nel contempo illustriamo ai turisti perchè occorra tutelare il quadro ecologico e la storia del panda, affinché osservandolo, percepiscano il significato di 'fossile vivente' di questo antico animale".

I panda si fanno amare per le loro forme tonde, i movimenti simpatici e il pelo bianco-nero. Attualmente nel Parco cinese dei panda sono allevati più di cento panda giganti. Nel corso della visita, ne abbiamo visti molti intenti a giocare all'aperto. Alcuni si divertevano scivolando, altri prendevano il sole stesi sulle rocce, altri si arrampicavano goffamente sugli alberi con movimenti piuttosto difficili. Un addetto del parco ci ha spiegato che il panda (in cinese xiongmao, ossia orso-gatto) è più "orso" che "gatto", perchè ha la caretteristica dell'orso di non cadere facilmente dagli alberi, ed anche se cade, per via del suo corpo grande e grosso, è difficile che si faccia male.

Rebecca Haase, proveniente dagli USA, ha fotografato i panda mentre mangiano, bevono e giocano. Dato che si tratta del suo primo contatto a breve distanza con loro, è molto eccitata:

"Sono molto contenta di essere qui a stretto contatto coi panda, così sani e simpatici. Spero che Wolong possa ospitarne ancora di più."

Il Parco cinese dei panda giganti dispone di una stanza con impianti avanzati che serve per l' allevamento artificiale dei piccoli, che i turisti possono osservare attraverso i vetri. I neonati sono della grandezza del palmo di una mano, con gli occhi chiusi e rari peli fetali. E' molto difficile immaginare che tra poco si trasformeranno in buffi e pelosi animali di grosse dimensioni. Zhang Shicang, proveniente da Taiwan, è stato a lungo in osservazione davanti alla stanza, seguendo l'intero processo di allattamento dei neonati da parte del personale.

"Questa volta ho appreso molto sul tesoro nazionale - il panda. La guida ci ha spiegato la loro storia e l'ambiente di crescita. Ora so che la loro fecondazione è piuttosto difficile e che mamma panda non eccelle nell'allevamento dei piccoli."

Secondo quanto appreso, la percentuale di morte dei neonati è molto alta, alcuni per malattie congenite o acquisite, altri perchè schiacciati casualmente dalla madre, ma il motivo più importante è che la madre può solo allevare uno dei numerosi piccoli che ha generato, perciò i ricercatori qui allevano artificialmente i piccoli panda malati o che la madre non riesce a nutrire, per alzarne il tasso di sopravvivenza.

Per il grande amore per i panda giganti, sempre più turisti tendono a restare per un certo periodo nel Parco di Wolong come volontari, tra cui la giapponese Kodama Midori, che indossa la tuta del personale e che ci dice di essere venuta qui con tre amiche, per trascorrere una settimana gioiosa con i panda.

"Ogni mattina preparo da mangiare ai panda, mentre a mezzogiorno e alla sera pulisco le loro stanze e porto via gli escrementi. Normalmente è quasi impossibile un contatto così stretto coi panda, quindi sono molto eccitata."

In realtà a Wolong nelle diverse stagioni si possono osservare le diverse fasi di crescita del panda. Secondo quanto rivelato dal ricercatore Li Desheng, d'estate a Wolong il clima è fresco, quindi è il periodo di maggiore dinamismo per i panda; d'autunno i turisti hanno l'occasione di vedere il processo di nascita dei piccoli, mentre la primavera è la stagione degli amori.

Oltre ai panda allevati artificialmente, attualmente sui monti e nel fitto delle foreste dell'area protetta di Wolong vivono più di 100 panda selvatici, pari a 1/10 dei panda selvatici di tutto il mondo. In precedenza i turisti comuni non potevano entrare nelle loro zone di attività. Recentemente l'area protetta ha elaborato il primo progetto mondiale di turismo scientifico collegato ai panda selvatici, permettendo ai turisti di osservarli da vicino attraverso un sistema intelligente di supervisione e controllo.