L' Italia desidera consolidare con gli eventi dell'Anno dell'Italia in Cina 2006 una antica amicizia, ma vuole anche proporsi alla Cina come partner strategico in questo cruciale periodo di cambiamenti internazionali.
Il ventaglio degli eventi culturali ? numerosi e di alto livello ? mira ad approfondire la conoscenza delle rispettive tradizioni e a favorire un piu' alto grado di comprensione reciproca. In un contesto di globalizzazione, vogliamo promuovere una sempre piu' stretta integrazione fra le nostre culture e un livello sempre maggiore di collaborazione in tutti i settori.
La partecipazione Italiana alla Fiera di Canton di settembre costituisce il punto culminante dell "Anno dell'Italia in Cina": essa e' intesa a segnare un rilancio della collaborazione economica fra i nostri due Paesi sopratutto nel settore delle PMI.
Dobbiamo guardare lontano. Non ci dobbiamo accontentare di vantaggi commerciali di breve respiro, ma dobbiamo proporci di stimolare sempre piu' complesse forme di collaborazione fra distretti industriali italiani e le piu' dinamiche regioni cinesi. Il mio governo fa di questo obiettivo ambizioso una delle principali priorita'.
Con gli eventi dell'Anno dell'Italia in Cina vogliamo intoltre aprire le porte al turismo cinese verso l'Italia. Speriamo di suscitare la curiosita' e l'interesse anche di coloro che hanno ancora un idea vaga dell'Italia e che intendono scoprirne le ricchezze culturali ed umane. Mi auguro che venga presto il tempo in cui nelle nostre citta' vi siano, oltre alle indicazioni in italiano ed in iglese, quelle in cinese.
Nel corso della Storia, l'Italia e' stata tra i primi paesi europei ad esplorare la realta' cinese e la figura di Marco Polo rimane simbolo luminoso dell'amicizia tra Italia e Cina. In questa era di globalizzazione ? in linea con la tradizione del passato- l'Italia vuole essere ancora una volta in prima fila fra i paesi europei nel promuovere una vera e propria integrazione culturale ed economica con una Cina in piena modernizzazione, sempre piu' competitiva e aperta al mercato internazionale. |