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Forse avete notato che alcuni salutano con l'espressione "nin hao". La differenza tra "nin hao" e "ni hao" è che l'ultima si usa per salutare persone coetanee o dello stesso grado sociale. Se invece si saluta un anziano o un ospite d'onore bisogna dire "nin hao", in cui "nin"corrisponde all'italiano "lei". "Nin hao" è quindi un'espressione ufficiale e di rispetto.
Il popolo cinese è famoso per la sua ospitalità, che si esprime offrendo agli ospiti le cose migliori. Per servire bene gli ospiti, spesso il padrone di casa inizia i preparativi già alcuni giorni prima. Anche se è stato preparato un ottimo banchetto, egli dice con modestia: "Non c'è nulla, aggiustatevi con quel che c'è!", per esprimere rispetto e considerazione verso l' ospite.
In Cina, chiedere l'età è una cosa comune, visto che è considerata una forma di attenzione. Per esempio, chiedendo l'età a un anziano si dice: Nin gao shou? Ossia: qual'è la sua alta età? Che riflette il rispetto verso gli anziani. Oggi sempre più di giovani sono occupatissimi nel lavoro, quindi non hanno tempo di trovarsi un fidanzato. Anche se fanno carriera, i loro genitori li sollecitano a fidanzarsi. Per questi motivi, forse i giovani sono molto sensibili all'età. Perciò se le vostre relazioni non sono così strette, è meglio non chiedere l'età fra giovani.
Nella società cinese, quando gli ospiti se ne vanno, il padrone di casa li accompagna spesso fino all'ascensore, alla macchina o alla stazione degli autobus. Se lui stesso ha la macchina, può accompagnare gli ospiti a casa. Questo punto è molto diverso dalla cultura occidentale in cui il padrone di casa, salutati gli ospiti, chiude la porta. |
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