I cinesi e gli occidentali hanno delle abitudini alimentari diverse. Gli occidentali privilegiano in generale la nutrizione, di conseguenza consumano molte verdure crude, e non solo pomodori, cetrioli e insalata, ma anche cavoli, cipolle e broccoli, perchè riducono i danni alle vitamine causati dalla cottura.

Un proverbio cinese dice: "Il popolo mette il cibo al primo posto, privilegiando il sapore", il che significa che i cinesi mangiano innanzitutto per il piacere del sapore. Tuttavia nel processo di lavorazione, per via del ricorso alla frittura e alla lunga cottura a fuoco lento, è inevitabile che i fattori nutritivi vengano danneggiati. Quindi la cucina cinese moderna mira a cercare un migliore equilibrio tra nutrizione e sapore, il che costituisce sicuramente un miglioramento della cultura alimentare.

In Cina sia nei giorni festivi che in quelli lavorativi, parenti e amici spesso scelgono il ristorante per le riunioni. Per pranzare, tutti si siedono intorno ad un tavolo rotondo, al centro del quale sono posti molti piatti raffinati, da cui tutti si servono a piacere. Naturalmente, per cortesia, l'ospite offre spesso del cibo agli ospiti. In precedenza si servivano gli ospiti con i propri bastocini, ma ora pressochè tutti si sono abituati ad usare i bastocini comuni. Comunque il servire gli ospiti in Cina è diverso dal metodo occidentale. Nei pranzi occidentali si adotta il sistema della suddivisione delle portate; inoltre l'ordine prevede la minestra per prima, seguita dai vari piatti. Mentre per la maggior parte dei pranzi cinesi, prima vengono servite le varie portate, seguite dal riso, con alla fine la zuppa e la frutta.

L'arte della cucina cinese gode di grande fama nel mondo. Secondo le statistiche, le specialità della cucina cinese sono più di diecimila.

Nel corso della storia, si sono gradualmente formate delle scuole locali, le più famosi delle quali sono "le otto grandi scuole di cucina" dello Shandong, del Sichuan, del Guangdong, del Jiangsu, del Zhejiang, del Fujian, del Hunan e dell' Anhui. Queste presentano sapori diversi: la cucina del Sichuan è piccante, quella del Jiangsu è dolce e quella del Guangdong leggera.

I ravioli cinesi hanno una storia più di mille anni e sono uno dei cibi preferiti dai cinesi. Dotati di un involucro di pasta di farina di grano e di ripieni vari di carne e verdure, questi si fanno bollire nell'acqua. Visto che la forma dei ravioli cinesi somiglia a quella dei vecchi lingotti d'oro di epoca mongola, i cinesi amano prepararli durante le feste, col significato di "attirare ricchezza".