Nella sua storia plurimillenaria, la nazione cinese ha creato una cultura splendida, e uno dei tesori più preziosi del nostro patrimonio culturale è la pittura tradizionale cinese , che per forma e stile è piuttosto peculiare nel campo artistico mondiale.

I dati esistenti mostrano che in Cina l'arte pittorica aveva già raggiunto un livello abbastanza alto oltre 2.000 anni. Molti pittori antichi ci hanno lasciato un gran numero di ottime opere. Sotto l'aspetto tematico, la pittura cinese più essere sificata in tre categorie: di personaggi, di paesaggio e di fiori e uccelli. Dal punto di vista formale e della tecnica, essa viene però divisa in due categorie: lo stile libero di tipo impressionistico e lo stile preciso e meticoloso. Talvolta, i due stili sono combinati insieme. Lo stile libero è più fantastico, dando poco rilievo ai dettagli e sottolineando, invece, l'idea e lo stato d'animo dell'artista attraverso pennellate piuttosto semplici ed economiche. Lo spirito dell'oggetto rappresentato viene evidenziato e certe caratteristiche salienti vengono perfino esagerate. Lo stile meticoloso è invece più realistico.Sue caratteristiche sono la precisione, la ricchezza dei dettagli e l'accuratezza della composizione. Le pitture in questo stile sono spesso vivamente colorate.

Quali sono le caratteristiche più salienti della pittura tradizionale cinese? Essenzialmente esse sono l'impostazione artistica e l'abilità grafica.

La cosiddetta impostazione artistica copre ampi contenuti, ma principalmente indica l'altezza artistica raggiunga dalla pittura cinese nel descrivere l'oggetto. C'è un detto antico a questo riguardo: '' E' l'idea che guida il pennello, oppure La mente concepisce l'idea e il pennello la traduce in forma''. Si può dire che la concezione artistica è l'anima della pittura cinese.Nella teoria della pittura tradizionale cinese, il livello di un dipinto è valutato in base alla concezione del pittore e dalla sua abilità a creare l'illusione artistica.

Nonostante la pittura cinese abbia forme espressive semplici, essa cela ricchi contenuti aritistici. Il fiore di pruno, l'orchidea, il crisantemo e il bambù vengono chiamati, per esempio, ''quattro gentiluomini'', il pino e l'airone significano longevità, la peonia simboleggia la ricchezza e sontuosità, il melograno la prole numerosa, mentre rappresentare insieme fiori di pruno e gazze significa ''tingersi di gioia il viso''. Nei paessaggi, la vetta principale e il pino e il cipresso raffigurano il geltiluomo, invece le colline e le erbacce la gente comune. Nelle pitture di animali, il bue esprime pazienza, industriosità e forza di carattere, il cavallo ha un portamento bello e valoroso, il gatto vivace e sveglio di carattere e dignitoso di aspetto, e così via. Per esprimere queste allusioni artistiche, la pittura cinese è molto particolare nelle tecnica espressiva. Nella rappresentazione delle cose, ad esempio, la pittura cinese non si attiene a rigorose regole prospettiche, nè limitata dai colori naturali. Un artista cinese che dipinge dal vero presta meno attenzione agli aspetti esterni del suo soggetto che al suo spirito e alle sue caratteristiche interne. In altre parole, i pittori cinesi mirano a penetrare a rappresentare sia la forma che lo spirito, ma gli sforzi maggiori vengono compiuti per dipingere con procedimento romantico lo spirito, piuttosto che per rappresentare in modo fotografico la realtà. Prendiamo ad esempio, il famoso pittore moderno Qi Baishi vissuto dal 1864 al 1957. Con pochi tratti di pennello egli riusciva a dipingere pesci e gamberi vivi e reali che nuotano tra alghe marine nell'acqua limpida, anche senza aver dipinto sul foglio uno sola increspatura dell'acqua. Spesso una pittura tradizionale cinese non è una descrizione oggettiva di una scena o di un oggetto, ma l'espressione dello stato d'animo, del pensiero e della concezione filosofica di un artista. Molti eccellenti pittore realitici dei tempi antichi cercarono l'emancipazione spitituale attraverso la loro arte, dando libero corso ai loro sentimenti o idee nel dipingere paesaggi, fiori e uccelli. Per esempio, quando il pittore era contento, spesso dipingeva fiori di colori vivaci, animali vispi e amabili o cieli tersi, quando invece il pittore era di cattivo umore, spesso dipingeva fiori appassiti, rami e foglie secchi, mura e pareti demolite e distrutte, deserti paesaggi invernali, ecc. Insomma, il paesaggio di monti e di fiumi che esce dal pennello dell'artista incarna il suo sentimento e l'impostazione artistica che esce dalla pittura cinese è generata dalla sintesi della realità con il pensiero e i sentimenti del pittore. Il risultato è un potere ? una forza interna ?che colpisce chi la guarda.  

La seconda caratteritica della pittura tradizionale cinese è l'uso del pennello e dell'inchiostro. Data un'idea stabilita, qual'è la forma per realizzarla? Sono necessari pennello e inchiostro si combinano organicamente attraverso la mano del pittore, danno vita alla forza espressiva della arte pittorica cinese. Dal grado di padronanza nell'uso di pennello e inchiostro dipendono la perfetta resa del soggetto, l'espressione dell'idea sia formale che spirituale.

La pittura tradizionale cinese è molto attenta all'effetto della linea, attraverso cui si dà forma e si esprime lo spirito. Alcuni definiscono la linea come l'essenza delle immagini. Il defunto pittore Pan Tian-shou ha detto: '' La rappresentazione con punti dà facilmente un effetto frammentario, la rappresentazione per piani dà facilmente un effetto oscuro e stereotipato, mentre il ricorso alla linea è ciò che più permette di afferrare con rapidità e destrezza l'immagine di tutti gli oggetti.'' Le linee devono essere espresse con il pennello. Che le linee riescono o meno a esprimere con esattezza gli oggetti, che abbaino forza o no, o che siano belle o no, tutto dipende direttamente dall'uso del pennello. E come si riesce a usare bene il pennello? Gli artisti antichi ci perfezionavano attraverso la pratica calligrafica, e si diceva che '' la calligrafia e la pittura sono arti gemelle con la stessa origine''. Poichè gli ideogrammi cinesi sono pittografici, la maggior parte dei loro tratti sono linee, perciò sia nella calligrafia che nella pittura si ricerca l'eleganze delle linee. La calligrafia può rendere alestico il polso e rafforzare la capacità dei pittori di padroneggiare l'uso del pennello. Essi devono ripetere i vari tratti fino a quando scrivere e dipingere vengono naturalmente e liberamente e si trasformano in arte creativa: ecco la forza, la concezione artistica e l'attrazione e stile della pennellata. Guardando alcuni dipinti tradizionali cinesi sembra spesso che siano fatti a capriccio dal pittore senza alcuna difficoltà, però, attraverso una semplice linea, il pittore riesce ad esprimere nobilità, forza, gentilezza, grazie e vigore. La chiave del risultato è l'impegno che abbraccia praticamente tutta la sua formazione artistica, a impadronirsi dell'impiego del pennello.

Lo stesso vale per l'impiego dell'inchiostro. Nella pittura tradizionale cinese il pennello serve principalmente a delineare le forme concrete, mentre l'uso dell'inchiostro è calibrato in maniera distintiva per dare rilievo o corpo alle linee.La preparazione dell'inchiostro cinese è molto attenze: il pezzo di inchiostro solido viene sfregato con l'acqua sul calamaio piatto di pietra per formare la crema di colore. Quando il pittore maneggia il pennello lentamente o velocemente, in segmenti diritti o toutuosi, con forza o con dolcezza, l'inchiostro fluisce conformemente dalla punta del pennello e crea diverse sfumature di colore sulla speciale carta cinese, Xuanzhi, della '' Carta di riso''. I nostri antenati dissero: '' Nell'inchiostro ci sono tutti i colori dell'arcobaleno''. L'inchiostro è nero, come si può dire che contiene tutti i colori? Ciò vuol dire che i nostri pittori usano l'inchiostro nero come se fosse colore e sono in grado di rendere toni di colori differenti. La sostituzione dell'inchiostro al colore è una creazione della pittura cinese. Per sempio, per far risaltare un fiore rosso, l'artista cinese dipinge le foglie nere invece che verdi, per ottenere un senso più grande di freschezza e vivacità, qualche volta, un pittore userà diverse sfumature di inchiostro nero per presentare i giochi di luce e ombre sul bambù o in una foresta. In una parola, l'abile impiego dell'inchiostro è un altro fattore importante che aiuta a realizzare l'illusione artistica in un dipinto cinese.

L'altra caratteristica della pittura tradizonale cinese è che invece di dipingere una scena in prospettiva, vista da un punto particolare, Il pittore cinese più dipingere tutto quello che il suo occhio percepisce come se la sua mente abbracciasse un intero panorama. Questo metodo si una soprattutto nella pittura di paesaggio. Nella pittura cinese, l'uso dei colori è diverso. La pittura di stile libero di tipo impressionastico, grazie alla ricca gamma espressiva dello stesso inchiostro, ne usa pochi. Inoltre, la pittura tradizionale cinese è connessa organicamente con la letteratura, l'incisione dei sigilli e la calligrafia. Quando si dice '' Un tutto unico di poesia, calligrafia, pittura e incisione di sigilli'', si intende proprio che le iscri zioni e le firme sul foglio dipinto sono in realtà parte intrinseca dell'opera. In particolare le iscrizioni che esplicano la concezione artistica costituiscono ancora di più una caratteristica della pittura tradizionale cinese. Infine c'è il montaggio del dipinto su rotolo, forma tipicamente tradizionale della Cina, ed ecco l'unità artistica compiuta.

Attualmente, molti pittori vecchi e giovani viaggiano in diverse località e vivono tra gli operai e i contadini per studiarli e riflettere nelle loro opere i grandi successi della rivoluzione e della costruzione socialiste nel nostro paese, introducendo nuove tecniche e nuove forme nella pittura tradizionale cinese, che ha così conosciuto sviluppi stilistici vigorosi, con l'apparizione di numerose opere che si distinguono sia poticamente che artisticamente.