In una tipica abitazione cinese, composta da due gruppi di costruzioni ben conservate nel vicolo N° 6 del quartiere XiSi di Pechino, vive da 4 generazioni la famiglia Lin, attualmente il nucleo familiare è composto dall'anziano Lin Laichun, dalla figlia, dal genero e da una nipotina. Questo tipo di abitazione, chiamata in cinese Siheyuan, può avere da uno a quattro cortili, ognuno circondato da basse costruzioni ai quattro lati. La famiglia Lin occupa solamente la parte laterale orientale terminerà isuoi del secondo cortile. Lin è nato qui e qui probabilmente giorni, gli anziani di famiglia gli hanno detto che l'abitazione apparteneva ad un medico imperiale della dinastia Qing (1644-1911), ma non si sa quando fu costruita, se nel periodo Ming (1368-1644), Qing oppure Yuan (1271-1368). Benchè le sue dimensioni e il livello delle decorazioni non raggiungano il lusso delle residenze dei principi e mandarini, è assai più articolata delle abitazioni della gente comune. Da ciò si deduce che la persona che la fece costruire fosse un funzionario.

Il Siheyuan ha l'ingresso rivolto a sud. La costruzione di fronte all'ingresso è quella principale ed è nascosta alla vista da un muro che fa da schermo, le camere a oriente e occidente sono dette laterali, mentre i muri che le collegano sono detti Kaziqiang. L'abitazione, rigorosamente chiusa, ha un solo ingresso, situato presso l'angolo sud-orientale, chiamato Xun, che ha il senso allegorico di portafortuna.

Si tratta di un'abitazione ideale, concepita sulla base del sistema patriarcale e dell'etichetta feudale. Quand'era in vigore il sistema feudale, vivevano insieme più generazioni di una stessa famiglia, inclusa la servitù maschile e femminile e la vita era regolata da rigidi rapporti anziani e giovani, superiori e inferiori, parenti e forestieri, e così via. La coabitazione non conveniva al buon andamento e al cerimoniale, D'altra parte, le dispersione rendeva difficili l'unione e l'amministrazione della famiglia. L'abitazione del tipo Siheyuan era funzionale sia per la separazione che per il collegamento dei suoi ambienti e corrispondeva in tutto e per tutto alle richieste del complesso cerimoniale feudale. In migliaia di anni, è stata continuamente migliorata ed ha fornito infine il modello alla tipologia tradizionale della corte e delle residenze dei principi.

Dal momento che, in passato, chi non rispettava le regole della sua posizione sociale, veniva condannato a vrie pene, e nei casi gravi anche a morte, la dimensione del Siheyuan non ha subito forti cambiamenti. Intorno a un cortile vengono erete costruzioni su tre o quattro lati caratterizzate da una distribuzione semplice e una struttura leggera. Quelle grandi e medie sono dotate di un secondo ingresso e di un corridoio di collegamento con il secondo cortile che si integra con i vari gruppi di costruzioni. Queste si estendono in direzione orizzontale e comprendono lo studio, il giardino, lo stagno per l'allevamento dei pesci, le colline artificiali e via dicendo.

Grazie al medico reale, l'anziano Lin dispone di una casa piacevole, è soddisfatto della sua vita e non si culla nella vana speranza di ottenere di più. Prima di colazione, fa una passeggiata portando con sè la gabbia di uccellini, accompagna la nipotina a scuola e, in seguito, va all'apputamento con gli altri anziani del vicolo per parlare del tempo, degli eventi, dei prezzi e dei piccoli avvenimenti di famiglia. Dopo di che, comincia la sua routina giornaliera, ossia la cura dei due giuggioli del cortile. D'autunno e d'inverno, raccoglie le foglie cadute e i rami morti, oppure riassetta le cianfrusaglie ammucchiate intorno ai tronchi. D'estate, sotto gli alberi, prende il fresco bevendo il tè, o legge i giornali e sonnecchia. In'autunno inoltrato, se cade una giuggiola rossa, fa venire l'acquolina in bocca a tutti gli anzini e li ispira a cantare qualche aria dell'Opera di Pechino.

Oggi a Pechino, le case del tipo Siheyuan non sono più così numerose e sono circondate da edifici a più piani, oppure si nascondono nel nel fondo di vicoli antichi. A volte, qualche studente, non di Pechino, e i turisti stranieri vengono a visitare le loro case, allora Lin e gli altri anziani le descrivono soddisfatti, indicando il cortile e il secondo ingresso con l'erba alta sul tetto, contenti di quanto sia comoda, sicura e conveniente la vita quaggiù ''Perchè le famiglie in questo cortile non hanno domestico?'' a questa domanda Lin risponde che la casa stretta e l'economia familiare non lo permettono, ma aggiunge: ''In fin dei conti, tutti noi ci sentiamo un'unica famiglia, diamo volentieri una mano a chi è in difficoltà. Se un vecchio o un bambino si ammala, tutti lo vengono subito a sapere e gli prestano tutte le attenzioni possibili. Siheyuan vuol anche dire 4 armonie, tra di noi l'armonia è più importante di tutto! Ha concluso Lin. La mattina delle feste, si sente il richiamo allegro ''Zio'' o ''nonno'', si vedono le padrone di casa fare il bucato o chiaccherare, i ragazzi custodire i loro colombi e le bambine giocare alla corda elastica, lo zio Lin non può rinunciare alla sensazioni di vivere in una grande famiglia di 4 generazioni.

Gli abitanti del cortile sembrano un'unica famiglia, ma in realtà non è così. Con l'incremento della popolazione, nello spazio libero del cortile si sono aggiunte varie cucine, per non parlare delle biciclette che rubano anch'esse dello spazio. Di conseguenza, il cortile risulta sud diviso in vari corridoi stretti, poco agevoli da percorrere e, per di più, ogni famiglia ammucchia le cose che non trovano posto in casa dove sembra che non diano fastidio agli altri, dando al cortile un aspetto alquanto disordinato. Per fortuna, il percorso che collega il secondo ingresso e la costruzione principale è stato adattato a ripostiglio delle famiglie, alterando un pò la forma originale del complesso, tuttavia, il cortile conserva fondamentalmente il suo aspetto originale. Il genero di Lin, che lavora presso il municipio, profetizza che sarà difficile mantenere intatto questo cortile per in numero degli abitanti che aumenta di continuo. Del resto, gli impianti igienici e di riscaldamento lasciano a desiderare e tutti i giovani vogliono trasferirsi in alloggi moderni.

In nuovo tipo di pianificazione basata sul pieno uso dello spazio nella metropoli moderna ha dato un forte scossone alla tipologia abitativa del Siheyuan, però come testimonianza dello stile di abitazione popolare antica e del patrimonio culturale di Pechino, il Siheyuan è sottoposto alla tutela del governo e della comunità sociale.

Articolo tratto  dal 1/96 della rivista "La Cina ",distribuira da Società Cinse del Commercio Internazionale del Libro