  Il pomeriggio del 25 novembre a Shanghai si č aperto il sipario della prima grande mostra di scultura cinese "La Cina in posa", nel corso della quale 181 meravigliose opere d'arte vengono offerte alla visita gratuita del pubblico lungo le rive del fiume Suzhou, il fiume madre di Shanghai. Tra 181 sculture esposte, 176 sono state offerte dall'Associazione degli scultori cinesi, mentre le altre 5 sono opera di scultori di Shanghai.
Le opere esposte si devono a scultori anziani, adulti e giovani. Di vari tipi, materiali e concezioni, si tratta sia di realizzazioni degli ultimi anni di artisti anziani che di nuove concezioni sull'arte della scultura di giovani artisti; nel frattempo vengono riflesse le diverse caratteristiche locali ed epocali e le condizioni creative degli autori.
Fra queste opere, alcune utilizzano il passato metodo creativo del realismo rivoluzionario, riletto in chiave moderna nelle nuove condizioni storiche, ed altre privilegiano la bellezza lirica ed estetica; certe opere esprimono il gusto estetico orientale, ed altre il gusto rustico e popolare della nostalgia del passato; altre ancora ritraggono i mille aspetti della realtā umana e della societā contemporanea, e non mancano opere- cartoon collegate ai media e alla fotografia contemporanea. 
Per far entrare l'eleganza dell'arte nella vita popolare, per la mostra č stata applicata l'apertura gratuita al pubblico per tutta la sua durata, ossia dal 25 novembre al 7 dicembre.
Dopo l'apertura del 26 luglio 2008 a Xiamen, la prima mostra di scultura cinese "La Cina in posa" si č tenuta successivamente a Changchun, Xian, Wenzhou e in altre cittā cinesi.
Dopo Shanghai, la mostra itinerante arriverā a Guangzhou, Beijing, ecc. Nell'ottobre 2009 si terrā a Beijing la solenne cerimonia di chiusura e di conferimento dei premi. |
