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Durante un'intervista di giorni fa a Beijing, il direttore dell'Amministrazione statale cinese dei beni culturali Shan Jixiang ha rivelato che il continente sta per attivare un progetto di tutela dei beni culturali collegati a Taiwan, sostenuto dalle finanze centrali e che interessa circa 10 province del paese.
Shan Jixiang ha detto: "Dopo due anni di ispezioni sul posto, l'Amministrazione statale dei beni culturali ha registrato 1354 siti culturali collegati a Taiwan, un migliaio dei quali nella provincia del Fujian, ed il resto nelle province di Guangdong, Zhejiang, Jiangsu e nelle cittā di Beijing, Chongqing, ecc."
Nella "Lista dei beni culturali sotto tutela collegati a Taiwan", abbiamo scoperto che questi attraversano la storia e comprendono tutti gli aspetti, dal sito di Wanshouyan, nel Fujian, testimonianza degli itinerari delle migrazioni di centinaia di migliaia di anni fa degli abitanti delle zone sud-orientali, alla sede del 1° Congresso del Kuomingtang e al sito dell'Accademia militare di Whampoa, vettori delle memorie comuni delle due sponde nell'epoca moderna.
Nel marzo scorso, in veste di membro del Comitato nazionale della Conferenza consultiva politica del popolo cinese, Shan Jixiang ha avanzato una mozione, proponendo l' attivazione della tutela dei beni culturali collegati a Taiwan, che ha ottenuto l'attenzione dei settori pertinenti, da cui l'immediato stabilimento del progetto collegato.
"L'avvio del progetto di tutela dei beni culturali collegati a Taiwan ha ottenuto l' indiscutibile sostegno della Commissione statale per lo sviluppo e la riforma, dei ministeri delle Finanze e della Cultura, dell'Ufficio per gli affari di Taiwan del Consiglio di Stato e dei governi provincali e locali, il che č molto emozionante," ha detto Shan Jixiang.
In realtā, giā negli ultimi anni la tutela dei beni culturali collegati a Taiwan ha attirato l'alta attenzione del governo. Sotto la guida dell'Amministrazione statale dei beni culturali, dal 2005 al 2006 i settori pertinenti del Fujian hanno svolto un censimento in merito nell'intera provincia, registrando un migliaio di siti collegati, ed elaborando su questa base il "Programma di tutela del patrimonio culturale delle due sponde dello stretto". Di conseguenza, una serie di importanti siti storici, come il tempio di Mazu a Meizhou, sono stati tutelati e restaurati.
Secondo quanto illustrato, il progetto di tutela dei beni culturali collegati a Taiwan comprende il loro censimento e restauro, l'elaborazione di programmi di tutela speciale, ecc. A fine dicembre si terrā nel Fujian la cerimonia di inizio del progetto, che si prevede sarā completato in cinque anni. Le finanze centrali e locali diventeranno le principali fonti di finanziamenti, tuttavia questo assorbitā anche capitali privati e una parte di capitali stranieri.
"Il progetto di tutela dei beni culturali collegati a Taiwan dā un benvenuto particolare alla partecipazione ed appoggio dei connazionali di Taiwan." Shan Jixiang ha detto che molte aziende e imprenditori di Taiwan attivi nel continente hanno espresso un forte desiderio di partecipare agli investimenti in merito. Per l'occasione sono anche stati assunti come consulenti storici, esperti di tutela dei beni culturali e importanti testimoni di eventi storici dell'isola. |
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