Benchè sia un'arte antica, l'acrobazia cinese non invecchia mai. La lunga storia della cultura tradizionale cinese ha arricchito i contenuti dell'acrobazia, rendendoli sempre più attraenti. Oggi, alla vigiglia del 21° secolo, anche l'acrobazia fonteggia la severa sfida del futuro.

L'arte acrobatica è sia nazionale che mondiale. Tutti i suoi spettacoli in pista e in aria, magici e comici, compresi gli animali ammaestrati, sono derivati dalla vita e riflettono perciò le caratteristiche nazionali. Per quanto siano differenti, le acrobazie di diversi paesi hanno lo stesso principio dinamico, la stessa esagerazione degli atti espressivi e lo stesso obiettivo di ricerca la tenica artistica più alta, più ardita, più nuova e più bella. Cosi gli acrobati perfezionano la loro abilità negli scambi e nella competizione sempre accanita.

Al terzo Festival internazionale dell'acrobazia, tenutosi a Wuhan, hanno partecipato acrobati di oltre 14 paesi: Russia, Repubblica democratica popolare della Corea, Mongolia, Canada, Svezia, Indonessia, ecc. la Cina ha schierato gruppi acrobatici provenienti da Beijing, Shanghai, Tianjin, Guizhou e Guangzhou. I 29 spettacoli hanno dimostrato ancora una volta il fascino particolare di quest'antica arte che integra l'abilità alla cultura.

Articolo tratto  dal 05/97 della rivista "La Cina ",distribuira da Società Cinse del Commercio Internazionale del Libro