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La carta è un prodotto formato da strati di fibre, usato per la scrittura, la stampa, la pittura, l'imballaggio, ecc. La Cina è il primo paese del mondo che ha inventato la carta. Secondo le scoperte archeologiche, al tempo degli Han occidentali (206 a.C-8 d.C) in Cina esisteva già la carta di fibre di canapa, ma piuttosto grezza e di alto costo, il che ne ridusse la diffusione.
Nel primo dizionario cinese "Shuowen Jiezi" (Illustrazione delle parole e dei caratteri), l' autore Xu Shen, vissuto al tempo degli Han orientali, trattò l'origine della carta. Secondo la sua illustrazione, al tempo la carta era realizzata con materiali di seta, quindi era del tutto diversa da quella attuale. L'invenzione, lo sviluppo e la diffusione della carta richiesero un complicato processo.
La tecnica cartaria è una delle quattro grandi invenzioni dell'antica Cina, che si ritiene generalmente dovuta al funzionario Cai Lun, vissuto al tempo degli Han orientali. Dopo aver riassunto le esperienze dei predecessori, questi ritienne che l'ampliamento delle fonti delle materie prime, il miglioramento della tecnica di fabbricazione e l'elevazione della qualità della carta potessero renderla sempre più popolare. All'inizio, per realizzarla, egli ricorse alla corteccia degli alberi, perchè era molto più abbondante delle fibre di canapa, il che permetteva il forte incremento della produzione. Nel 105 d.C. Cai Lun presentò degli esemplari di carta della migliore qualità all'imperatore Han Hedi Liu Zhao, che apprezzò molto la sua bravura ed emise subito l'ordine di utilizzarla ampiamente. Così la tecnica cartaria di Cai Lun si diffuse rapidamente in territorio cinese. Dopo l'invenzione di Cai Lun, la tecnica cartaria e la carta diventarono molto popolari, a tutto favore dello sviluppo della scienza e della cultura.
All'inizio del 7° secolo, fra la fine della dinastia Sui e l'inizio della dinastia Tang, la tecnica cartaria cinese passò in Corea e in Giappone; nell'8° secolo venne introdotta fra gli arabi, raggiungendo Baghdad; nel 10° secolo arrivò a Damasco e al Cairo, nell' 11° secolo in Marocco, nel 13° in India e nel 14° in Italia. Molte città italiane fondarono laboratori di produzione di carta, il che fece dell'Italia un' importante base di diffusione della tecnica cartaria in Europa. L'invenzione e la diffusione della tecnica cartaria permisero una drastica riduzione del costo del vettore della scrittura, e quindi la diffusione del sapere fra le masse, promuovendo enormemente lo sviluppo della scienza ed economia mondiali. |
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